tupamaros
Militanti del Movimiento de liberación nacional, organizzazione rivoluzionaria uruguaiana di ispirazione marxista, fondata nel 1962 da Raúl Sendic, il cui nome derivava da quello del capo indigeno [...] Túpac-Amaru. Teorizzarono e praticarono la guerriglia urbana, soprattutto a Montevideo, organizzando attentati, rapine e sequestri. Cessarono le loro attività dopo il colpo di Stato militare del 1973 ...
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Storico, musicologo, critico letterario e uomo politico ceco (Litomyšl 1878 - Praga 1962). Personaggio chiave della critica marxista più ortodossa, accanto a lavori storici (su F. Palacký, T. G. Masaryk, [...] ecc.) e a studî dedicati alla prosa ceca (B. Němcová, A. Jirásek) e alla musica (Wagner, Mahler, Z. Fibich, B. Smetana), dedicò ampie trattazioni all'innologia hussita (Dějiny předhusitského zpěvu v Čechách ...
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Brigate rosse
Organizzazione terrorista attiva in Italia negli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. Di ispirazione «marxista-leninista» e guevarista (con forti simpatie per l’esperienza dei Tupamaros), [...] ebbero la finalità di destabilizzare le istituzioni. Le B.r. furono fondate nel 1970, pochi mesi dopo la strage di piazza Fontana, da R. Curcio e M. Cagol (provenenti dal movimento studentesco di Trento, ...
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LANDRY, Adolphe (App. II, 11, p. 152)
Economista e uomo politico francese, morto nel 1956.
Socialista, ma non marxista, si è valso dello strumento marginale per discutere l'efficienza del sistema capitalistico: [...] all'opera sua si può quindi applicare l'appellativo di macromarginalismo, in quanto studio dell'interazione tra popolazione e risorse e dei problemi di sostituzione dei fattori per grandi masse. Il L. ...
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Orientalista (Parigi 1915 - Marsiglia 2004). Professore e direttore di studî nell'École pratique des hautes études a Parigi. Di formazione marxista, pubblicò numerosi studî sull'Oriente contemporaneo; [...] diresse inoltre la rivista Moyen Orient. Tra i suoi lavori, si ricordano: Mahomet (1961; trad. it. 1973); Islam et capitalisme (1966; trad. it. 1968); Israel et le refus arabe (1968; trad. it. 1969); Marxisme ...
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RENNER, Karl (XXIX, p. 70)
Franco VALSECCHI
Come esponente del partito socialdemocratico, venne arrestato dopo la sanguinosa repressione del movimento marxista, effettuata dal governo Dollfuss nel febbraio [...] 1934. Dopo il suo rilascio, si ritirò a vita privata nella cittadina di Gloggnitz. Fece ritorno a Vienna all'indomani dell'occupazione russa, nell'aprile 1945, ed iniziò subito i contatti con i dirigenti ...
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GUINEA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(App. III, I, p. 801; IV, II, p. 124)
Con la fine dell'esperienza marxista (1984), la G. ha modificato sensibilmente la sua strategia economica, restituendo [...] ai privati le terre che erano state espropriate e favorendo in tutti i modi gli investimenti stranieri.
La popolazione conta 6.710.000 ab. (1989), con una densità di 27 ab./km2. La capitale, Conakry, con ...
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Sinologo tedesco (Genova 1891 - Lipsia 1958); libero docente dal 1917, prof. di sinologia dal 1948 all'univ. di Lipsia, scrisse una Geschichte Chinas (1956) dal punto di vista marxista. ...
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Mau-Mau
Movimento per la libertà e la terra sorto tra i del Kenya negli anni Cinquanta del sec. 20°. I M.-M. reinterpretarono in chiave marxista rivoluzionaria le tradizioni e la religiosità dei kikuyu, [...] la popolazione più colpita dall’indemaniamento coloniale delle terre. I M.-M. passarono rapidamente dalla lotta contro i proprietari bianchi alla contestazione dell’ordine coloniale britannico e dei suoi ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] dei vari ''fronti'' che spesso su basi pluralistiche avevano guidato le lotte di liberazione e le rivolte antifeudali) in partiti marxisti-leninisti. Obiettivo dell'URSS era quello di dar vita in Africa a un blocco di paesi costruiti sul modello ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...