SWEEZY, Paul Marlor
Economista americano, nato a New York City il 10 aprile 1910. Ha fatto parte del Department of economics dell'università Harvard (dal 1934 al 1942) e ha insegnato al Williams College [...] di ripensare l'analisi economica del sistema socialista in base ai criterî del materialismo storico e di integrare la teoria marxista con i più recenti studî di ispirazione keynesiana, e la sua Theory of capitalist development. Principles of marxian ...
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Economista e uomo politico (Londra 1859 - Liphook, Hampshire, 1947). Socialista, partecipò alla fondazione della Fabian Society e, insieme con la moglie Beatrice Potter (Standish, Gloucester, 1856 - Liphook [...] rivoluzione industriale. La critica di W. al capitalismo si fonda comunque non tanto su premesse di tipo marxista, quanto sull'adesione alle tesi dell'evoluzionismo contemporaneo, applicate al sociale. La maggiore efficienza del sistema produttivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] politica, a cura di F. Consiglio, F. Frosini, 1994, p. 9). Nella lettura di Raymond Williams (Base and superstructure in Marxist cultural theory, 1973), l’«unità strategica» di cui discorre Gramsci rimanda a
una serie di significati e valori che dal ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] rivoluzionario in questi anni era d'altronde in una fase di gestazione, così come la complessa opera di revisione della dottrina marxista cui il L. si stava dedicando. Un momento di passaggio fondamentale in tal senso fu senz'altro il primo sciopero ...
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MODERNIZZAZIONE
Gianfranco Pasquino
Con il termine m. si indica un insieme di processi di cambiamento che si svolgono nelle sfere economica, sociale e politica. Nonostante che, storicamente, i concetti [...] : la concezione degli stadi del mutamento o dello sviluppo.
Ampiamente diffusa (e facilmente riscontrabile anche nel pensiero marxista occidentale), la teoria degli stadi dello sviluppo trova una sua sistemazione significativa a opera di W. Rostow ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] e l'idea religiosa e La morale sessuale e la critica marxista, apparsi entrambi sul Divenire sociale nel 1905 [I, pp. significativo a questo proposito è il saggio LoStato nella concezione marxista, ibid., pp. 272-75).
A questa fase socialista della ...
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Industriale, scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1867 - ivi 1922), figlio di Emil. Di famiglia ebraica, dal 1915 fu presidente della società AEG. Intellettuale d'ispirazione liberale, pur contrario [...] Zur Kritik der Zeit (1912) e Zur Mechanik des Geistes (1913) R. aveva cercato di fondare una nuova critica non marxista del capitalismo come causa della divisione della società in classi e della degradazione dell'uomo a macchina. Egli non vedeva l ...
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TSURU, Shigeto
Claudio Sardoni
Economista giapponese, nato a Oita il 6 marzo 1912. Iniziati gli studi per la carriera diplomatica a Tokyo, nel 1930 fu arrestato ed espulso dalla scuola per motivi politici. [...] Shimbum fino al 1985.
Fortemente influenzato dal marxismo, T. ha partecipato attivamente a vari dibattiti su aspetti della teoria economica marxista quali la teoria del valore e l'analisi dell'accumulazione (molto noto è il suo saggio sugli schemi di ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] storica di ciò può essere individuata nel fatto che gli autori in un primo tempo fecero riferimento alla versione marxista della storia della razionalizzazione weberiana esposta da György Lukács in Storia e coscienza di classe (v. Habermas, 1981, vol ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] . In questo testo, per evitare di incorrere nel sequestro o nella censura, usò l’espressione economia ferrariana per economia marxista.
Caduto il regime, il 4 settembre 1943 Pesenti venne liberato dal carcere di San Gimignano. Da allora partecipò in ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...