Sociologo e storico (Erfurt 1864 - Monaco di Baviera 1920). La sua sociologia, concepita come scienza pura, è immune da concetti naturalistici e da costruzioni speculative: polemico al tempo stesso contro [...] (taoismo, confucianesimo, induismo, buddismo, giudaismo), nell'intento di mostrare, contro le interpretazioni correnti di derivazione marxista (R. Stammler, W. Sombart), l'irriducibilità del comportamento sociale a cause puramente economiche. Celebre ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , Il pensiero politico di A. B., in Nuovi Studi politici, I (1971), n. 4, pp. 97-118; Id., A. B. e l'invarianza marxista, ibid., n. 5-6, pp. 93-110; G. Galli, PCI: alternative storiografiche, in Critica sociale, LXIV (1972), pp. 137 s.; T. Perlini ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] del C., "fascista estremista" e "sedizioso", attraverso la dittatura. Non meno difficile, rischiosa e "torbida" la successiva militanza marxista. Fu dapprima nel gruppo di Bandiera rossa durante la Resistenza a Roma. In questa formazione clandestina ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] democratico e socialista della società.
Laureato in scienze economiche, uomo di ampie letture, massone e buon conoscitore del pensiero marxista, fu in gioventù attivo militante socialista di Milano, ove visse in pratica tutta la vita. Nei primi anni ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] e per le questioni economiche trovò un riscontro nelle ricerche che in quel campo andavano svolgendo K.J. Beloch e il marxista E. Ciccotti. Tuttavia, per una decisione quasi improvvisa, il L. si volse allo studio del "problema etrusco" (Ceci, p. 69 ...
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Scrittore francese della Martinica (Sainte-Marie, Martinica, 1928 - Parigi 2011). Influenzato nelle prime opere dal surrealismo, autore di poesie, romanzi e di saggi, si è interessato ai problemi dell'identità [...] Grenada nel 1983. Parallela all'attività creativa si è svolta la riflessione teorica di G., dai saggi d'impostazione marxista (L'intention poétique, 1969; Le discours antillais, 1981), in cui si dibatte la questione dell'impegno dell'intellettuale in ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , rispettivamente Sindacalismo y anarchismo e Marxismus und Anarchismus, incentrate sul confronto tra la dottrina anarchica, il socialismo marxista e il sindacalismo rivoluzionario. "Al centro della sua opera si pone[va] la tendenza a ravvivare e ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] Colaianni e Ferri che avevano ripreso e rimesso in giro, soprattutto il secondo, la definizione secondo cui "il socialismo marxista non è che il complemento pratico e fecondo nella vita sociale della rivoluzione scientifica del Darwin e dello Spencer ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] anni, soprattutto in forma di collaborazione a giornali e di rielaborazione di vecchi scritti di critica marxista. L'ultimo articolo, L'etica dell'economia marxista, uscì sull'Avanti! alla vigilia della morte, che avvenne il 28 sett. 1947. Al nome ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] testo risente della formazione fenomenologica di B., maturata accanto a E. Bloch, che solo più tardi risulterà sostanziata dalla lezione marxista. Allievo di W. Dilthey, B. fu anche legato da rapporti di amicizia al filosofo G. Simmel, da cui riprese ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...