Makine, Andrei
Makine, Andreï. – Scrittore russo naturalizzato francese (n. Krasnoïarsk 1957). Dopo gli studi a Kalinin e Mosca, ha lavorato come editore di una rivista francese di letteratura straniera [...] da La femme qui attendait (2004; trad. it. 2006). M. scandaglia tematiche che vanno dal contrasto tra l’utopia marxista e i bisogni reali dell’individuo, dall’analisi spietata dei meccanismi del potere alla riflessione malinconica sull’esistenza. La ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] g. umana proposta da George, che studia l’uomo in quanto produttore-consumatore; e, anche per influsso del pensiero marxista, i fenomeni economici e i loro riflessi sono divenuti oggetto di elezione negli studi geografici. Benché il dibattito sugli ...
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Antropologo e storico delle religioni italiano (Napoli 1926 - Roma 1997). Ha studiato le religioni con rigoroso metodo scientifico, senza condizionamenti ideologici, cercando di analizzarne i diversi aspetti [...] lo spinsero a occuparsi molto presto di storia delle religioni e di tradizioni popolari. Debitore nella sua formazione alla cultura marxista (A.Gramsci) e agli studi storico-religiosi di R. Pettazzoni ed E. De Martino, nel 1943 aderì al Partito ...
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Scrittore tedesco (Nowawes, od. Babelsberg, Brandeburgo, 1916 - Stoccolma 1982). Nel 1934 per motivi razziali dovette abbandonare la Germania, rifugiandosi prima in Inghilterra, poi a Praga, in Svizzera [...] pronunciamento sulla società contemporanea assai più che su quella storica rappresentata. La posizione di W., marxista dichiarato, venne confermata nell'"oratorio" Die Ermittlung (1965), che, su base rigorosamente documentaria, richiama brutalmente ...
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Conseguita la vittoria col "Movimento 26 luglio", C. assunse tutti i poteri, affrontando con decisione, dopo una cruenta epurazione, i problemi economici e sociali dell'isola. In un primo momento si trovò [...] per l'economia cubana, respinto anzi un tentativo di sbarco compiuto da oppositori provenienti dagli SUA, C. si dichiarò marxista-leninista (10 dicembre 1961) e intensificò i rapporti con l'URSS e la Cina, pronte a fornire aiuti economici ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] i mezzi di produzione inculca nelle masse per assicurarsi la loro docilità.
È quindi chiaro che, agli inizi del pensiero marxista, la critica dell'ideologia è legata al modo in cui Marx ne interpretava le funzioni nella società che osservava: la ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] quadri estetici di cui si è nutrita la sociologia della musica, anche quando non si è riconosciuta nelle impostazioni marxiste.
Se è difficile delineare un quadro unitario degli studi sociologico-musicali fino ai primi anni ottanta, ancora più arduo ...
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liberazióne, teologìa della Corrente teologica sviluppata in America Latina dopo il Concilio vaticano II e dopo la Conferenza generale dell'episcopato latinoamericano (1968) come risposta alla situazione [...] (Jesus Cristo libertador, 1972). I loro scritti, soprattutto per alcuni presupposti epistemologici connessi con l’analisi marxista della realtà, provocarono una reazione dell’autorità ecclesiastica, che prese posizione con l’Istruzione su alcuni ...
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MERLEAU-PONTY, Maurice
Vittorio STELLA
Filosofo fmncese, nato a Parigi il 4 maggio 1961. Studiò all'Ecole Normale Supér. (1926-30); insegnò filosofia nei licei (1931-45), poi all'univ. di Lione (1945-49). [...] dovuto sia al corso degli eventi sia agli sviluppi della propria filosofia, gli procurò violente repliche da parte dei marxisti e di S. de Beauvoir.
Alla sua formazione presiedettero la fenomenologia husserliana e l'esistenzialismo di Heidegger e di ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] nazionale' o della classe operaia e contadina: un postulato, questo, del tutto irrazionale, che smentisce in particolare la pretesa marxista a una fondazione scientifico-razionale del dominio e mette ancora una volta in evidenza la legittimità di una ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...