DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] tentativo di superare il marxismo nella sua versione leninista, attraverso una forma più alta di rivoluzione.
’?, 1958, n. 5, pp. 307-18; Classi sociali e dottrina marxista, in Le classi e l’evoluzione sociale, Atti della XXXI Settimana sociale ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] delle prime fasi del movimento operaio. Nella polemica delle femministe differenzialiste contro l'uguaglianza sentiva l'eco di un pensiero marxista e leninista che il movimento comunista aveva a fatica lasciato dietro di sé. «Dopo aver rifiutato ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] come nuovo "tipo umano", analogo all'uomo faustiano, al superuomo nietzschiano e all'uomo "collettivo" marxista e leninista, tendeva a oltrepassare il terreno della pura speculazione politica per accogliere più complesse suggestioni etico-filosofiche ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] gli sviluppi che avrebbe potuto avere la politica leninista. Riserva che si andò accentuando negli anni successivi Barcellona agli anarchici e al POUM (Partido obrero unitario marxista: accusato di trotzkismo dai comunisti). Le sue speranze ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] è una concezione classista della società (di chiara origine marxista) rigorosamente binaria: le classi sono solo due, rapporti tra il sindacato e il partito. Caratteristica del leninismo è la connotazione negativa di ogni spontaneismo nel conflitto ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] del tutto irrazionale, che smentisce in particolare la pretesa marxista a una fondazione scientifico-razionale del dominio e mette sono anzi del tutto impensabili. E infatti fu in verità già Lenin, e non Stalin, a definire per primo il ruolo del capo ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] . Queste ultime, elaborate soprattutto dalla dottrina marxista, partendo dalla riflessione di Marx sull'esperienza allo stesso volume, di F. Engels, p. 66) e da quella leninista (v. Lenin, 1918; tr. it., p. 108), sono giunte a teorizzare non solo ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] nella prassi le condizioni della vita sociale. Nella teoria leninista sono presenti entrambe le interpretazioni dell'ideologia, quella problematica non vi è, come di solito avviene nei marxisti, l'analisi dei rapporti economici e delle forme di ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] sono collocate la maggior parte delle azioni terroriste: dai Tupamaros uruguayani e dai Montoneros argentini fino ai Mujahiddin marxisti-leninisti turchi, iraniani o anche palestinesi.
I movimenti storici non sono definiti dalla loro posizione in una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] operaio e contadino.
Il revisionismo del pensiero marxista di Eduard Bernstein
Riformismo e massimalismo, “opportunismo del Novecento, quello sovietico.
Se, al contrario di Lenin, la Luxemburg ha prediletto la spontaneità degli organismi politici e ...
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marxista-leninista
agg. e s. m. e f. (pl. m. marxisti-leninisti, f. marxiste-leniniste). – Sostenitore, seguace del marxismo-leninismo: le concezioni, l’ideologia dei m.-l.; partiti, gruppi marxisti-leninisti.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....