Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] misura la questione della continuità o meno della società industriale. Né può soccorrere il richiamo alla tradizione del marxismo che, utilizzando una locuzione come quella di 'modo di produzione', si limita a rilevare la continuità del capitalismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] nel 1928-29 (1932) sotto la conduzione di Brizi.
Sereni si distinguerà per il tentativo di applicazione del marxismo alla realtà delle campagne italiane (La questione agraria nella rinascita nazionale italiana, 1946, e Il capitalismo nelle campagne ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] della classe operaia. Due fatti gli parevano confortare questa diagnosi: in primo luogo l'evolversi del marxismo riformista - soprattutto con Rodolfo Mondolfo - verso un'interpretazione del controllo della produzione "coordinato per sindacati" come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] che contribuirono a diffondere nella sinistra italiana una maggiore cautela verso l’accettazione acritica del marxismo.
Progresso tecnico, sottosviluppo, critica della teoria marginalista
I temi affrontati nei primi lavori scientifici ricompaiono ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , il servizio obbligatorio di lavoro per la gioventù, la colonizzazione interna, la difesa della valuta, l'eliminazione del marxismo e della lotta di classe; per la politica estera, la revisione del trattato di Versailles, il disarmo effettivo ...
Leggi Tutto
LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] come una tendenza secolare a dequalificare il lavoro umano e chi invece, con una visione dialettica presa in prestito dal marxismo, lo considerava come una semplice fase in procinto di essere superata da quella dell'automazione, che avrebbe portato a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] Commissione di esperti, innestava il suo contributo su una riflessione di natura teorica costruita a cavallo tra marxismo, storia del pensiero economico e sviluppi recenti della teoria economica. Nell’approccio di Napoleoni, un ruolo fondamentale ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] Inoltre molte di queste formule partecipative, pur avanzate fin dall'inizio in polemica con le tesi classiste del marxismo e con le posizioni sindacaliste rivoluzionarie, non perseguivano semplicemente una collaborazione di classe o una strategia di ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] in tutti questi paesi, quale che sia stata l'effettiva rilevanza pratica, l'ideologia ufficiale si sia ispirata al marxismo-leninismo. I risultati della paziente e tenace ricerca economica scientifica socialista non hanno avuto riscontro nel pensiero ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] pensiero occidentale e nelle sue più importanti manifestazioni ideologiche e persino politiche (si pensi al liberalismo e al marxismo). Lo stallo presente può essere superato solo eliminandone i presupposti, che vanno ricercati in quel complesso di ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...