PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] a dire, l’ideologismo e l’oggettivazione. La critica dell’economia politica di Marx unitamente al marxismo italiano (Antonio Labriola, Rodolfo Mondolfo, Antonio Gramsci) cercò riconoscimento (e contraccambio) nel ‘precategoriale’ husserliano e nelle ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] (1966), n. 168, pp. 328-354; R. Boussinot, L'encyclopédie du cinéma, Paris 1967, pp. 321 s.; A. Borrelli, Neorealismo e marxismo, Salerno 1967, pp. 50-59; G. P. Brunetta, Umberto Barbaro e l'idea di neorealismo (1930-1943), Padova 1969, pp. 127-154 ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] , il F. cercò di rinnovare il curriculum di studi, aprendolo alle lingue moderne e alle scienze.
Dopo aver aderito al marxismo e fatta propria la sua istanza di rivoluzione sociale, il F. fu candidato, nel 1948, come indipendente nelle liste del ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] personale dei redditi. Tra i sistemi socialisti teorici, quello che più richiamò la sua attenzione fu il marxismo, di cui contestava la tesi che le condizioni economiche determinassero le restanti condizioni sociali: ritenendo, invece, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] diventare fra loro compatibili. L’Einaudi giovane giudica il socialismo come una dottrina complessa, non coincidente con il marxismo, che egli considera fin dall’inizio come (nato) vecchio e inservibile.
Quello di Einaudi non è socialismo-sentimento ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] divenendo Dipartimento di sociologia e diritto dell’economia.
Il suo pensiero politico-religioso fu di fatto una proposta alternativa al marxismo e anche al socialismo di Bettino Craxi, nei suoi anni di maggior vigore e presenza, fra il 1983 e il ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] Firenze nel maggio 1964 sul tema "I marxisti e la religione", aveva presentato una relazione incentrata sulla negazione del marxismo come dogma e sull'idea della religione da non considerarsi di per sé né rivoluzionaria né conservatrice (Dialogo alla ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] periodico L'Unione, dove trattò del Centrosinistra, inquadrandolo nella più ampia tematica del confronto tra cristianesimo e marxismo materialista, del quale ultimo il G. "denunciava la strategia" (Casella, p. 245).
La "bocciatura" del 1953, confessa ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] in Il pensiero giuridico di Carlo Lavagna, a cura di F. Lanchester, Milano 1996; A.J. Gregor, The faces of Janus. Marxism and Fascism in the twentieth century, Yale 2000; D. Fisichella, Totalitarismo. Un regime del nostro tempo, Roma 2002; E. Gentile ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] politica, oltre al Masi che ha documentato l'attività di delatore, cfr. G. Procacci, Antonio Labriola e la revisione del marxismo attraverso l'epistolario con Bernstein e con Kautsky 1895-1904, in Annali dell'Ist. G. Feltrinelli, III (1960), pp. 321 ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...