GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] storico-politica del G. fu tutta dettata dall'esigenza di perpetuare la tradizione mazziniana come contraltare alla diffusione del marxismo.
Due i contributi principali in tal senso: il corso tenuto all'Università di Genova nel 1902 (La mente, la ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] colloquio con tutte le correnti di letteratura e di critica», a costruirsi «un modello nel quale la lezione del marxismo (la letteratura come uno degli elementi costitutivi della società), quella di una sociologia storica (‘letterarie’ sono tutte le ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] editi e inediti, il problema centrale della sua vita di militante del PCI.
L'opera passò quasi sotto silenzio, poiché il marxismo del G. si presentava anticonformista rispetto ai tempi: i suoi modelli erano A. Gramsci e G. Lukács e, affermando la ...
Leggi Tutto
FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] , Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno 1900-1914, Napoli 1976, ad Indicem; E. Santarelli, La revisione del marxismo in Italia. Studi di critica storica, Milano 1977, ad Indicem; G. Imbucci - D. Ivone, Popolazione, agricoltura e lotta ...
Leggi Tutto
di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] in Italia, connotata in senso libertario, anarchico e ateo, T. sostiene occorra svecchiare il socialismo «del crudo marxismo ormai superato» e del «crudo comunismo dittatoriale»: bisogna che il socialismo abbia una sola anima, quella della libertà ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Che Guevara, promosse un corteo davanti alla scuola con la foto del rivoluzionario che sarebbe diventata un simbolo. Il marxismo e il rapporto con la Federazione giovanile comunista italiana (FGCI) avevano lasciato il posto al ‘guevarismo’, a una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] nella letteratura elementi storici» (G. Lukács, Karl Marx und Friedrich Engels als Literaturhistoriker, 1948; trad. it. Il marxismo e la critica letteraria, 19643, p. 437). La storia viene tuttavia guardata da Manzoni attraverso categorie di natura ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] alla fine di ottobre del 1931 ad opera di Morandi, che dirigeva il residuo nucleo di socialisti più intimamente legato al marxismo. Nonostante la vivace protesta contro la linea d'azione seguita a Milano, il F. continuò a mantenere i contatti con gli ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] , oltre che sui problemi tributari, su numerosi altri problemi sia teorici sia pratici. Pur considerando la "crisi del marxismo" come un'inevitabile reazione sia alle sue aporie interne sia alle smentite empiriche da esso subite, egli fu critico ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] N.F., Roma 1940, I, pp. 628-35; Regime e Stato, ibid., IV., risp. pp. 31-35, 381-98; Che cosa è il marxismo, Torino 1949; Discorso sulla "socializzazione", Roma 1951. Alcuni scritti brevi sono stati raccolti in G. C. A. Evola-C. Costamagna, L'idea di ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...