Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] , si deve a Marx. Ma a E. più che a Marx si attribuisce la paternità del materialismo dialettico, cioè del marxismo considerato come generale concezione del mondo. Engels è infatti il formulatore di alcune leggi dialettiche, che dice ricavate per ...
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Filosofo della scienza (Vienna 1902 - Croydon 1994). Tra i maggiori filosofi della scienza del sec. 20º, ha esercitato grande influenza per la sua concezione fallibilistica della conoscenza e del metodo [...] è stato esteso da P. anche alle scienze sociali e alla filosofia politica. Particolarmente note sono le sue obiezioni al marxismo, considerato come un esempio di «storicismo» (The poverty of historicism, 1944-45, trad. it. 1954; 2a ed. 1957, trad. it ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] letteratura moderna della crisi - J.-P. Sartre, A. Moravia, A. Camus -, dalla filosofia e dai teorici del marxismo classico, dalla psichiatria. Alle prese con tale complessa tematica, la sua personalità poliedrica si dispiegò interamente avvalendosi ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] cattolico a sinistra, come si manifesta negli anni Settanta: "i cristiani che votano comunista o non conoscono il marxismo o non conoscono il cristianesimo". La Democrazia cristiana poté contare sempre sull'appoggio sicuro del B., che la considerava ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] , pubblicato sui Quaderni di Giustizia e Libertà (agosto 1933, pp. 71-79), operava una definitiva revisione del suo "marxismo". L'esperienza dell'OrdineNuovo gli si presentava come legata ai problemi di sviluppo della Russia sovietica, non a quelli ...
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ASTURARO, Alfonso
Luciana Trentin
Nato il 17 ag. 1854 a Catanzaro, si laureò in filosofia a Pisa con F. Fiorentino. Col maestro mantenne anche in seguito stretti rapporti, collaborando intorno al 1879 [...] che più hanno onorato e reso noto il socialismo italiano, l'A. si mantenne sempre su posizioni critiche rispetto al marxismo: nella sua opera Il materialismo storico e la sociologia in generale (Genova 1903) avvertiva la necessità di superare il ...
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Seberg, Jean
Federica Pescatori
Attrice cinematografica statunitense, nata a Marshalltown (Iowa) il 13 novembre 1938 e morta a Parigi tra il 31 agosto e l'8 settembre 1979. Presto dimenticata dopo la [...] difesa dei diritti civili dei neri portate avanti dal Black Panther Party (movimento rivoluzionario influenzato dal marxismo e dalla predicazione di intellettuali come Malcom X, osteggiato dal governo statunitense). L'atteggiamento persecutorio nei ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo [...] (1929). In seguito risiedette in Francia e in Norvegia e promosse la riorganizzazione delle forze del marxismo antistalinista, sfociata nella costituzione della Quarta Internazionale. Condannato a morte in contumacia durante il primo dei processi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] vita sociale e culturale del Paese svolta dallo spiritualismo cristiano nell’Ottocento e dal neotomismo, il neoidealismo e il marxismo nel Novecento; su questi aspetti, non trattati in questa sede, cfr. Mecacci 1998).
La seconda metà dell’Ottocento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] , R. Antinolfi, Lezioni di macroeoconomia, Napoli 1969.
Smith, Ricardo, Marx, Torino 1970 (2a ed. 1973).
Su alcuni problemi del marxismo, in P.M. Sweezy, La teoria dello sviluppo capitalistico, a cura di C. Napoleoni, Torino 1970, pp. XIII-XXXIX.
C ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...