FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Socialismo e scienza positiva, Roma 1894, p. 9).
Questo intreccio tra la biologia darwiniana, la sociologia spenceriana e il marxismo apparve a molti contemporanei, da A. Labriola ad A. Gramsci, un tentativo tanto ardito quanto equivoco; in ogni caso ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] il 1922 e il 1925, collaborò alle riviste da lui dirette – La Rivoluzione liberale e Il Baretti – scrivendo articoli sul marxismo e il materialismo storico. L’amico di un tempo fu sempre ricordato da Passerin d’Entrèves come una persona chiave per la ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] il movimento anarchico prendesse corpo, la forma che questo avrebbe assunto. L'anarchismo non ha mai costituito, a differenza del marxismo, un sistema filosofico o politico; non ha mai dato vita a un partito politico organizzato perché i suoi seguaci ...
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studentesco, movimento
Fenomeno che si sviluppò in università e scuole di numerosi Paesi industriali dalla metà degli anni Sessanta ai primi anni Settanta (➔ Sessantotto). La contestazione giovanile [...] di ideologie totalizzanti e liberatrici (fra le quali, nel recente passato, hanno avuto un posto preminente il marxismo, in particolare quello di elaborazione psicanalitica della scuola di Francoforte, e certe correnti moderne di anarchismo). I ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] ticinese di Lugano, diretta dall'avvocato Riva.
L'aspirazione a un rinnovamento della vita politica svizzera, l'avversione al marxismo e al comunismo e ad ogni azione d'indebolimento dello stato hanno guadagnato molto terreno negli ultimi tempi nella ...
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MACHEL, Samora Moise
Giampaolo Calchi Novati
Uomo politico del Mozambico, nato nel villaggio di Chilembene nella provincia meridionale di Gaza il 29 settembre 1933, morto il 19 ottobre 1986 in un incidente [...] dando un'impronta personale e carismatica alla guida del Mozambico indipendente.
I risultati della rivoluzione mozambicana, ispirata al marxismo e al socialismo, non furono pari alle attese e M. si convinse della necessità d'introdurre dei correttivi ...
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LIU SHAO-CHI
. Uomo politico cinese, nato nella provincia dello Hunan nel 1898, da famiglia contadina di media condizione. Avendo aderito nel 1920 all'Unione della gioventù socialista, nel 1921, costituitosi [...] dopo Mao Tse-tung, nel formulare l'ideologia del partito come risultante dall'interpretazione e specificazione del marxismo-leninismo alla luce e in rispondenza alle particolarità dell'esperienza rivoluzionaria del comunismo cinese. Nel 1943 L ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] premesse metodologiche.
Un primo principio è che i movimenti religiosi hanno molto spesso cause e motivazioni religiose. Il marxismo, la psicanalisi e la critica della cultura di massa espressa dalla Scuola di Francoforte sostenevano invece - e tale ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] un orientamento scopertamente filogiacobino. Questa di Marx ed Engels era una antinomia che si collocava nel cuore del marxismo, destinata perciò a riprodursi nei suoi vari filoni. Al punto che prima nella Seconda e poi nella Terza Internazionale ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] genere umano, rispetto a quelli di classe, di Stato o "di campo", e prospettava una profonda revisione del marxismo assumendo la pace come un obiettivo prioritario e globale. La "coesistenza pacifica" avrebbe dovuto configurarsi sempre più come una ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...