Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Novecento è ancora un impero che combatte al suo interno i movimenti [...] prime elezioni dopo la guerra sono vinte dai socialdemocratici, la cui linea politica si ispira alle dottrine dell’austro-marxismo teorizzate da Otto Bauer e Max Adler, di tendenza riformista. Questo governo deve affrontare una difficile situazione ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] naturale vigente, in Idea, XIV [1958], pp. 596-600).
Gli stessi criteri usò nello studio di Marx e del marxismo. Egli respinse la pretesa di considerare tutte le manifestazioni dello spirito meri fatti economici, pur riconoscendo l'importanza dell ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] abrogativo sul divorzio, l’adesione di gruppi significativi di cattolici italiani a posizioni politiche e ideologiche ispirate al marxismo.
Quando il 4 settembre 1972 Paolo VI nominò segretario generale della CEI il vescovo Enrico Bartoletti, nacque ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] esso si denuncia l'equivoco della cultura moderna secolarizzata e nemica di Cristo e viene svolta un'analisi del marxismo e dei capitalismo con la chiarificazione "dei motivi etici della condanna di essi nonché di ogni concezione materialistica della ...
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teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] che l’impossibilità intrinseca di «falsificare» una t. significa che essa non è scientifica: Popper ha definito come tali il marxismo, la t. darwiniana dell’evoluzione e la psicoanalisi. L’empirismo sensista diffidava delle t. ed esaltava i fatti, ma ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] politico, […] quindi si svolge nella legalità, finché essa è dalla classe dirigente mantenuta". A proposito della "crisi del marxismo", il M. giudicava (15 ag. 1899) "vuote e insussistenti" le "accuse" mosse da G. Sorel, ma preferiva rispondergli ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] a Milano dal Quarantotto al Novecento, Como 1935, pp. 193, 276 s., 328 s.; L. Cortesi, Turati giovane: scapigliatura, positivismo, marxismo, Milano 1962, pp. 6, 23 s., 30, 41, 61; F. Nasi, Il peso della carta. Giornali, sindaci e qualche altra ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] della sua storia.
Fonti e Bibl.: Sulla figura di Pittoni sono disponibili i seguenti profili biografici e politici: E. Apih, L’austro-marxismo a Trieste nella storia di V. P., in Trieste. Rivista politica della regione, XV (1968), 85, pp. 13-16; G ...
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Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] di conferenze intitolata I tre principi del popolo, pubblicata poi dopo la sua morte. S.Z. non aderì mai al marxismo, ma fu evidentemente colpito dalle teorie leniniste, in special modo dal concetto di centralismo democratico e da quello di dittatura ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] consapevole di u. si presentò con le concezioni socialiste e, in forma dottrinaria e politica organizzata, con lo sviluppo del marxismo. L’u. teorizzata e conquistata, sia pure con difficoltà, dall’epoca moderna rimane per lo più quella giuridica e ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...