Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] svolge il medesimo compito, mutatis mutandis, in quella singolare mistura di filosofia e di scienza sociale che è il marxismo. Salvo che, naturalmente, per Machiavelli il leader opera in una situazione di storia aperta, senza telos, mentre per Hegel ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] e rurale che soprattutto nel Meridione e in Emilia Romagna avvertivano nelle sue parole un fastidioso tono predicatorio. Più che dal marxismo, però, sul piano organizzativo il vero colpo gli fu inferto in parte da Bakunin, in parte anche maggiore da ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] in cui questa era caduta in conseguenza della grande depressione del 1929-1931 e in seguito alla spinta ideologica del marxismo.
Nella gestione delle risorse mondiali, l'estensione dell'area di mercato avrebbe potuto comportare una riduzione di ruolo ...
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MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] -settembre 1956) e ancora redattore alla casa editrice (ottobre 1956-dicembre 1957).
In quel periodo tradusse classici del marxismo e di storia del movimento operaio (K. Kautsky, Etica marxista e concezione materialistica della storia, Milano 1958; F ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] . Fu dapprima nel gruppo di Bandiera rossa durante la Resistenza a Roma. In questa formazione clandestina confluivano trockisti (il marxismo del C. più che a Lenin si ispirava alle idee di Trockij), anarchici, comunisti espulsi e radiati, fuori e ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] confuso ma umanamente sincero, e spesso poeticamente patetico, di rivendicazione sociale e di fratellanza sentimentale, cioè di marxismo e di cristianesimo, quale il B. stava vivendo nella temperie ugualitaria e rinnovatrice ispirata, per reazione ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] una tendenza all'accentuazione dei valori individuali emergente dagli studi sul Berdjaev (di cui lo colpirà durevolmente la critica al marxismo), sul Valdès e dal taglio stesso degli studi sul De Sanctis, l'emancipazione non era così consapevole come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, il “Che” esercita un fascino di lunga [...] dell’ideale giacobino, per usare un’espressione di György Lukács – ma che sono anche attratti dal suo ammantare il marxismo di una forte componente etica e dallo stemperarne le rigidità grazie a un temperamento antidottrinale e a un umanesimo più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anarchismo si definisce attraverso elementi teorici e movimenti reali non omogeneizzabili, [...] di fondamento marxiano, della quale viene respinta la fase transitoria della dittatura del proletariato. La conflittualità tra marxismo e anarchismo si è storicamente rinnovata senza esitazione nel corso dell’Ottocento, in particolare a opera di ...
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MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] religiosi, morali e intellettuali che economici (Il socialismo marxista. Appunti , Firenze 1894 e Alcune recenti critiche del marxismo, ibid. 1904, dove si contesta la teoria della miseria crescente). Criticò anche l’anarchismo bakuniano, per quanto ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...