DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] tra 'struttura' e 'sovrastruttura' ha suscitato notevoli discussioni anche in riferimento al diritto. Nei termini propri del marxismo i rapporti di produzione rappresentano la 'base' di ogni società, mentre la sovrastruttura (che comprende l'arte ...
Leggi Tutto
FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] Merton al metodo e al protocollo di ricerca smentiva l'idea del funzionalismo come tradizione particolare.
Più vicini al marxismo e ad altri approcci incentrati sulla nozione di conflitto, Merton e i suoi allievi diedero al funzionalismo un'impronta ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] costo della coerenza e della ponderazione, ha logorato la propria eccezionale vitalità nella ossessione della continua presenza; fra marxismo ed esistenzialismo, tra comunismo e libertà, ha rivelato un'ambiguità di fondo che ha finito per condannarlo ...
Leggi Tutto
Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] esprime dunque l'aspetto soggettivo della storia della civiltà che Weber contrappone all'oggettivismo e all'economismo del marxismo volgare. In realtà, però, sia la dimensione soggettiva che quella oggettiva del processo seguono il medesimo principio ...
Leggi Tutto
Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] avuto luogo sono stati l'analisi dell'autorità e della famiglia; i suoi vettori sono stati la psicanalisi e un marxismo rivisitato attraverso Hegel che assegnava alla cultura, nella determinazione delle strutture sociali, un peso non minore che all ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] vita. E però non viene meno il dubbio e la critica del dubbio. Questo sistema corre il rischio, come nel marxismo, di ripristinare l’assoluto sia pure per altre vie di quelle idealistiche. Capograssi tenta allora di scansare il pericolo capovolgendo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità del fenomeno femminismo, sul quale da oltre due secoli si interroga il [...] Alexandra Kollontaj (1872-1954) – Le basi sociali della questione femminile, 1909 – elabora una sintesi tra femminismo e marxismo auspicando il sorgere di una “donna nuova”: al primato dell’economia vanno aggiunti il cambiamento della mentalità e l ...
Leggi Tutto
MOTTURA, Giacomo
Francesco Cassata
– Nacque a Torino il 25 giugno 1906 da Ferdinando e da Laura Gamna.
Studiò al liceo classico Massimo D’Azeglio, ove ebbe come professori Pilo Predella in matematica [...] , 30 gennaio 1978). Dal Croce letto da Monti sui banchi del D’Azeglio, Mottura giungeva «paradossalmente» ad avvicinarsi al marxismo e al cristianesimo: le sue fonti erano, da un lato, «predicazione di Gesù, Paolo, Vangeli sinottici, Atti, IV ...
Leggi Tutto
In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: [...] S. 1977) o, nei casi in cui sia previsto un pluripartitismo, nell’obbligo per tutti i partiti politici di conformarsi ai principi politici del marxismo-leninismo (artt. 13, 14 e 53 Cost. D.D.R. 1949; artt. 72 e 86 Cost. Polonia 1952; artt. 3, 5, 21 e ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di metodologie diverse. Argan, allievo di L. Venturi, supera l'impostazione idealistica e si avvicina alla fenomenologia e al marxismo in una serie di studi di ampio respiro sull'architettura, la città, le poetiche, le correnti contemporanee. Bianchi ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...