DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] veneziano era divenuto papa - il circolo dei Literati romani sarebbe potuto fiorire ed essere incitato a compiere maggiori imprese (Marx, Pagello, p. 60). Sebbene il D. avesse formalmente preso possesso della sede di Bergamo per procura il 28 febbr ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] come religiosi sono spesso solo la maschera di fattori materiali. Friedrich Engels, il più stretto collaboratore di Karl Marx, spiegava nell'Antidühring (1878) che ogni religione non è altro che il riflesso fantastico nella mente degli uomini ...
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Tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore.
Filosofia
Il termine e il concetto di διαλεκτικὴ τέχνὴ, propriamemte «arte dialogica», risale [...] subì la d. hegeliana nelle formulazioni di L. Feuerbach, di S. Kierkegaard e, soprattutto, di K. Marx. Quest’ultimo vide nella dialettica hegeliana un apriorismo idealistico, che ipostatizza i momenti ideologici e sovrastrutturali, concependoli come ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] 355, 514; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista, Graz-Wien-Köln 1961, III, pp. 43, 53, 55, 59, 79; H. J. Marx, Die Musik am Hofe Pietro Kardinalottobonis unter Arcangelo Corelli, in Analecta musicologica, V (1968), pp. 128, 130, 167; R. Giazotto, Quattro ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] .). L’altra scuola importante nella fase che si potrebbe definire della protosociologia si richiama al pensiero di K. Marx, dal quale derivano alcune fondamentali categorie (divisione del lavoro, classi sociali, alienazione ecc.).
Dal punto di vista ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] ' de Beato de Liébana, Madrid 1976", I, Madrid 1978, pp. 231-255; Le diable au Moyen Age, Aix-en-Provence 1979; C.W. Marx, M.A. Skey, Aspects of the Iconography of the Devil at the Crucifixion, JWCI 42, 1979, pp. 233-235; C. Kappler, Monstres, démons ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dei cattolici attraverso una sottile distinzione. 'Altro - si dice - è l'analisi che Marx ha fatto della società, altro è l'ideologia che ha guidato Marx. L'analisi è cosa rigorosamente scientifica, illuminante, utile per risolvere i problemi e noi ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] -113) lo ha visto ispiratore di Hitler, mentre E. Bloch (Das Prinzip Hoffnung, I-III, Berlin 1954-59), lo considera quasi un Marx prima di Marx.
Opere: Oltre a rinviare alla "voce" Ioachim abbas de Flore, non firmata ma scritta da K.-V. Selge per il ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] del 1848, la morte di monsignor Denis-Auguste Affre, sulle barricate di Parigi, la pubblicazione del Manifesto del Partito comunista di Marx e Engels, uscito a Londra, proprio nello stesso anno e l’avvento della I e della II Internazionale, sono le ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] ' per radere al suolo l'immonda civiltà dell'Avere.
La Germania nazista
Mentre nell'Unione Sovietica il millenarismo marxiano, dopo essersi fuso e confuso con la tradizione messianica russa, incominciava a rimodellare il materiale umano corrotto dal ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...