Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] .
Ad accentuare queste diffidenze, una ricerca di Georges M.-M. Cottier sulle letture e gli scritti del giovane Marx (L’athéisme du jeune Marx. Ses origines hégéliennes, 1959, 19692; trad. it. 1981) mette in luce come il suo umanesimo avesse una ...
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Fenomeno economico e sociale per cui in determinati periodi larghi strati della popolazione sono colpiti dalla miseria in conseguenza di un complesso di fattori di varia natura (quali penuria di risorse [...] di vista teorico, il p. è stato affrontato specialmente nel quadro delle analisi sullo sviluppo del capitalismo: per K. Marx e F. Engels la pauperizzazione di settori sempre più vasti di popolazione doveva considerarsi la conseguenza necessaria della ...
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Filosofo neotomista italiano (Fiumignano, Udine, 1911 - Roma 1995), stimmatino, prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Perugia, di Roma e di Milano. Si occupò inizialmente dei problemi della struttura [...] , contribuì notevolmente (anche con i suoi scritti, tra cui: l'ampia Introduzione alla traduzione del Diario; Tra Kierkegaard e Marx, 1952; Dall'essere all'esistente, 1957) a rinnovare in Italia l'interesse e a promuovere gli studî sul pensatore ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] scuola storica tedesca, la 'società' è descritta sulla traccia da un lato di Hobbes, ma dall'altro anche del Capitale di Marx. E la "solidarietà organica" di Durkheim, se da una parte è propria di una società che consente autonomia agli individui che ...
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Federici, Silvia. – Filosofa e attivista italiana per la parità di genere (n. Parma 1942). Esponente tra le più significative del pensiero femminista contemporaneo, ha condotto una profonda revisione delle [...] del capitale (1984); Revolution at Point Zero. Housework, reproduction, and feminist struggle (2012; trad. it. 2012); Reincantare il mondo. Femminismo e politica dei “commons”, 2018; Genere e capitale. Per una rilettura femminista di Marx (2020). ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] Entrava così, di fatto, la storia nella riflessione del F., e risorgeva sotto nuove forme un positivo dialogo con Marx e il materialismo storico, che sarebbe continuato fino all'ultimo (cfr. Massolo, 1957). E non casualmente, pur essendo unanimemente ...
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TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] è stato in particolare compiuto da T., oltre che per l'idealismo tedesco, anche per le concezioni di Marx, che mostrerebbero, nella loro dipendenza da temi hegeliani, di essere largamente impregnate di schemi gnostico-neoplatonici ed escatologici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] tenta di rileggere lo stesso marxismo con gli occhi di Husserl. La penetrante analisi dell’economia capitalistica compiuta da Marx è intesa da Paci come un’analisi prettamente fenomenologica: essa svela le relazioni reali che si nascondono dietro i ...
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eguaglianza
Anna Lisa Schino
Valore fondamentale di ogni democrazia
L'eguaglianza di tutti davanti alla legge è, assieme alla libertà, un diritto fondamentale dell'uomo e una delle regole-base di una [...] che così si trovano ad esercitare il potere sovrano senza delegarlo a rappresentanti.
Queste idee si ritrovano in Karl Marx, che intende l'eguaglianza come una conseguenza dell'autogoverno dei produttori (cioè della classe operaia). È questa infatti ...
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Berman, Marshall Howard. – Filosofo statunitense (New York 1940 - ivi 2013). Laureatosi alla Columbia University e addottoratosi presso la Harvard University nel 1968, ha collaborato con testate giornalistiche [...] years of spectacle in Times Square (2006) e curato con B. Berger l’importante opera collettanea New York calling: from blackout to Bloomberg (2007). Tra i suoi ultimi lavori va citata l’introduzione a The Communist Manifesto (2010) di Marx e Engels. ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...