La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] nella cultura di massa, dal grande cinema comico americano degli anni Venti e Trenta (B. Keaton, Ch. Chaplin, i fratelli Marx in primo piano), agli sviluppi italiani tra teatro di varietà e cinema popolare (da E. Petrolini a Totò alla cosiddetta ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] Erano i motivi che erano presenti anche nel giovane Marx, quelli che gli avevano fatto apprezzare Gramsci, sentire affine sottolineò anche in Gentile, vedendo anzi nella sua lettura di Marx la via attraverso cui si era affermato nel nostro paese il ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] , Einstein per le sue definizioni ‛operative' di concetti fisici, Leibniz per la sua logica e non certo per la metafisica, e Marx non per la logica, ma per la sua analisi scientifica della storia.
Se, di là dalle differenze anche profonde, si cerca ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] certezza alle previsioni, rimbalza da Comte a Saint-Simon; da Spencer a Marx e a Stuart Mill; da Pareto a Neurath e a von Mises; causalità e fatalità. Da Herder a Hegel, da Comte a Marx e a Spencer le teorie della storia come progresso componevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] di lavoro umano in esse incorporato. Nella teoria dell’utilità marginale egli vede, in contrapposizione alla concezione di Karl Marx, un potente strumento unificante; e non è da escludere che Vailati abbia spinto Calderoni a estendere il concetto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] pure inserì nella dialettica della storia la rivendicazione dell’uguaglianza di derivazione giusnaturalistica (Considerazioni su Hegel e Marx, 1946).
In polemica con la cultura idealistica fu invece Ludovico Geymonat (Torino 1908-Rho 1991), il più ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] netta tra base e sovrastruttura e dell'appartenenza a quest'ultima della cultura artistica, non è dato ritrovare in Marx. Ma è appunto accaduto che dalle poche, sparse e problematiche indicazioni marxiane ed engelsiane sull'argomento (raccolte in ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] sociali e dai rapporti di produzione in cui gli individui sono inseriti. Nell'Ideologia tedesca (1845-1846) Karl Marx e Friedrich Engels hanno sostenuto che i valori e le rappresentazioni degli uomini vengono loro direttamente ispirati dall''attività ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] ' che sono in parte indipendenti, e in parte invece s'intrecciano. E proprio l'unificazione economica del globo - quella che Marx indicava come la nascita di un 'mercato mondiale', e che va oggi sotto il nome di 'globalizzazione' - rende impossibile ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] di produzione del bene, misurato a sua volta in ore di lavoro. Tale impostazione ha risvolti ideologici importantissimi in K. Marx con l’elaborazione della teoria dello sfruttamento capitalistico e in quella del v.-lavoro, secondo la quale il v. di ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...