JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] note (in Ombre rosse, 1976, n. 17, pp. 5-11), rivisitazione critica del marxismo a partire da La teoria dei bisogni in Marx di Ágnes Heller (Milano 1974), per una nuova analisi dell’individuo, della sua cultura e del suo modo di essere. Scrisse su Il ...
Leggi Tutto
NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] e di sacrificio per la collettività (Brecht, Castro, Guevara, Marx, Rosa Luxemburg ecc.). Per le fonti sonore, sovente fece e sonora s’intrecciano (La fabbrica illuminata; Non consumiamo Marx, seconda parte del dittico Musica-Manifesto n. 1, 1969 ...
Leggi Tutto
RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] a cavallo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento lesse con interesse anche le principali opere di Karl Marx e frequentò i due più autorevoli socialisti reggiani, Camillo Prampolini e Antonio Vergnanini. Non si iscrisse mai, però, al ...
Leggi Tutto
GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] e ai teorici reazionari del periodo della Restaurazione; un secondo, di cui sembra che fossero già pronti i capitoli su Hegel e Marx, fino ai "realisti" posteriori. Ma poi il libro, che si intitolò La politica del Settecento. Storia di un'idea e che ...
Leggi Tutto
ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] una meditazione intensissima dell'A. (cui molti stimoli offriva la situazione), come è testimoniato dalle Considerazioni su Hegel e Marx (Napoli 1946). Non era un'esigenza di riforma della dialettica hegeliana, come quella che da Spaventa in poi era ...
Leggi Tutto
TERZAGHI, Carlo
Marco Manfredi
– Nacque il 18 aprile 1845 a Lodi da Pietro e da Teresa Doi, in una famiglia di modeste condizioni.
Le informazioni sui suoi primi venti anni di vita sono piuttosto incerte. [...] Il giornale fu inizialmente assai ondivago, oscillante senza troppa cognizione di causa fra mazzinianesimo, ammirazione per Giuseppe Garibaldi e Karl Marx e aperture bakuniane. Sotto questi fluidi auspici fra settembre e ottobre, dopo aver scritto a ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] marxismo. Non sfuggì del resto a Giolitti la fine del Politecnico e fu personalmente toccato dalla condanna, pronunciata da Togliatti [Marx e il leopardo, in Rinascita, VII (1950), 6, p. 332] di Cultura e realtà, a cui avevano collaborato persone a ...
Leggi Tutto
MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] allo studio della distribuzione delle ricchezze, pubblicato nel 1899, ma la soluzione era diversa da quella immaginata da Marx. Obiettivo finale di Montemartini era quello di giungere a una maggiore equità sociale del sistema, non abbatterlo; inoltre ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Antonio
Antonella D'Ovidio
(Antonio Maria). – Nacque il 29 nov. 1676 probabilmente a Modena, come riportato nel frontespizio della raccolta del M. pubblicata da M.-Ch. Le Cène nel 1730 ca., [...] in Studien zur italienisch-deutschen Musikgeschichte, V, a cura di Fr. Lippmann, Bonn 1968, pp. 104-177; H.J. Marx, Die «Giustificazioni della casa Pamphilj» als musikgeschichtliche Quelle, in Studi musicali, XII (1983), pp. 121-187; O. Michiati, Una ...
Leggi Tutto
DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] un saggio di come si possono armonizzare nella infinita esperienza storica e il biologismo sociale e il materialismo di Marx ed Engels.
Queste sue convinzioni erano state da lui formulate in uno scritto pubblicato sulla Critica sociale (1° giugno ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...