Storicismo e storicismo
Giuseppe Cantillo
Storicità della filosofia e filosofia della storia nei primi scritti
Va subito detto che il termine storicismo si trova poche volte negli scritti di Giovanni [...] della tesi di laurea, Gentile pubblica su «Studi storici» un saggio dedicato alla concezione materialistica della storia di Karl Marx nel contesto del dibattito suscitato da due saggi di Antonio Labriola del 1895 e del 1896 (In memoria del manifesto ...
Leggi Tutto
RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] dei profitti nei principali Paesi d’Europa. Insieme agli economisti classici, ai reports inglesi sulla Poor Law e a Marx, si avvertiva l’influenza di Achille Loria per una rappresentazione alquanto meccanica dello scontro fra capitale e lavoro, anche ...
Leggi Tutto
Sociologo, filosofo e giornalista (Parigi 1905 - ivi 1983). Nella maggior parte dei suoi lavori, dedicati a problemi di analisi sociologica e di filosofia della storia, A. insiste sull'irriducibile pluralità [...] contro le analisi e le teorie totalizzanti dello sviluppo storico e delle strutture sociali - di qui la polemica con Marx e il suo "assolutismo storico" - A. insiste sull'irriducibile pluralità delle esperienze storiche, quindi sull'impossibilità di ...
Leggi Tutto
Sociologo tedesco (Oldenwort, Schleswig, 1855 - Berlino 1936). Prof. all'univ. di Kiel (1881-1933), fu personalità influente nel quadro della sociologia tedesca. Nella sua opera più nota, Gemeinschaft [...] opere si ricordano: Thomas Hobbes, Leben und Lehre (1896); Die Entwicklung der sozialen Frage (1907); Die Sitte (1909); Karl Marx, Leben und Lehre (1921); Kritik der öffentlicher Meinung (1922); Soziologische Studien und Kritiken (3 voll., 1925-29 ...
Leggi Tutto
Pensatore politico (Parigi 1760 - ivi 1825). Di famiglia nobile, nipote di Louis (v.), iniziò presto una vita avventurosa, combattendo per la libertà delle Americhe; privato di ogni avere dalla Rivoluzione, [...] (F.-M.-Ch. Fourier, P.-J. Proudhon), il cui punto di partenza non è tanto il problema economico (come in K. Marx), quanto quello morale e politico. La sua concezione della storia e della società è orientata piuttosto in senso antindividualistico ...
Leggi Tutto
Economista, storico e teorico del marxismo (Cracovia 1881 - Lipsia 1950). Visse a Vienna, dove si laureò in legge nel 1908, e poi a Francoforte, insegnando economia politica all'università e collaborando [...] Änderung des ursprünglichen Aufbauplans des marxschen Kapital und ihre Ursachen (1929), Die Wert-Preis-Transformation bei Marx und das Kriesenproblem (1932), The evolutionist revolt against classical economics (in Journal of political economy, 1943 ...
Leggi Tutto
È il solo dei trattati retorici latini anteriori all'età di Cicerone giunto fino a noi. Erennio, a cui esso è dedicato, appare unito all'autore da parentela e amicizia, da comunanza di tendenze spirituali [...] nel rifacimento di un maestro latino, forse L. Plozio Gallo, che l'aveva tradotta e contaminata con trattati latini (Marx), oppure avrebbe rielaborato con una certa indipendenza una τέχνμ greca in) primendovi la sua personalità romana (Schanz), o ...
Leggi Tutto
REDON, Odilon
Y. Obriot
Pittore e incisore, nato a Bordeaux il 20 aprile 1840, morto a Parigi il 6 luglio 1916. Colorista prezioso e raro, egli ha creato specialmente con l'aiuto del pastello un mondo [...] Petit Palais, nel febbraio-marzo 1934.
Bibl.: J. Destrée, L'øuvre lithographique d'O. R., Catalogue descriptif, Bruxelles 1891; C. Roger-Marx, O. R., parigi 1920; O. Redon, À soi-mêmæ, journal et notes, ivi 1922: id., Lettres (con prefazione di M.-A ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] all'individuo e ai gruppi sociali. L'idea di rovesciamento o rivoluzione totale, infine, si riscontra anche in Marx e Lassalle.
Queste idee vaghe e generiche trovarono un primo sistematico assetto terminologico in Italia. Dapprima usati dai critici ...
Leggi Tutto
SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] donne e dei fanciulli nelle leggi straniere più recenti, ibid., II (1892), 1-2, pp. 68-84; La teoria storica di Marx, in Rivista italiana di sociologia, 1895, vol. 2, pp. 162-182; Sulla distribuzione della proprietà fondiaria al tempo dell’Impero ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...