Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] autarchico i mezzi di sostentamento.
Quanto sia dannosa l'autarchia locale per lo sviluppo di rapporti liberi, è stato illustrato da Marx con l'esempio del 'modo di produzione asiatico', in India e altrove. Lì sono i villaggi che, in quanto strutture ...
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Storico della filosofia italiano (Senigallia 1877 - Buenos Aires 1976). Prof. nelle univ. di Torino (1910) e di Bologna (1914); a causa delle leggi razziali fasciste, emigrò in Argentina dove insegnò a [...] prassi", in polemica con il materialismo dialettico (più tardi: Intorno a Gramsci e alla filosofia della prassi, 1955; Umanismo di Marx, 1968, raccolta di saggi pubblicati tra il 1908 e il 1966). In seguito, soppressa (1925) la Biblioteca di studi ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] da quello weberiano della "tipizzazione ideale" (v. anche Boudon, 1992; tr. it., p. 32).
D'altra parte, se è vero che per Marx il cambiamento della struttura sociale (cioè il passaggio da un modo di produzione a un altro) è possibile solo quando si ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] 1935) e l'Anti-Dühring (1878: ma nella prefazione alla seconda edizione dell'Anti-Dühring E. dice di avere sottoposto a Marx il manoscritto essendo le idee espostevi in massima parte di lui). La polemica contro Dühring è condotta in buona misura in ...
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L’utile che si ricava da un’attività imprenditoriale, inteso come eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi (di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione di un’impresa).
Economia
Secondo [...] quasi tutto il capitale nelle stesse investito. Se quindi gli economisti classici (in particolare A. Smith, D. Ricardo e K. Marx) per ottenere il p. sottraevano solo i costi di produzione, in seguito, quando la figura dell’imprenditore si è staccata ...
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Economista russo (n. 1844 - m. 1918), fu il primo traduttore del Capitale di Marx in russo (1872) e per anni fu in corrispondenza con Marx e Engels a proposito dei problemi economici e sociali della Russia. [...] Teorico del movimento dei narodniki, previde che il capitalismo avrebbe distrutto in Russia l'economia contadina senza svilupparsi ulteriormente e che per questo il paese sarebbe passato da un'economia ...
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lavoro, divisione del
Patrizio Bianchi
Organizzazione della produzione e, in via estensiva, organizzazione sociale di una comunità.
Teoria smithiana
Il primo studio dell’organizzazione della produzione [...] Ford nel suo impianto di automobili.
Concetto di alienazione in Marx
La pericolosità sociale di una divisione del l. intesa come e quindi fonte di alienazione, venne individuata già da K. Marx, e fu all’origine di una vasta letteratura politica e ...
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Capitale, Il (Das Kapital)
Capitale, Il
(Das Kapital) Opera più importante di K. Marx, della quale egli però vide stampato (1867) solo il 1° libro: il 2° e il 3° furono pubblicati postumi da Engels, [...] ; 1905-10). Oggetto dell’opera è l’analisi economica della società capitalistica. Sulla base della logica hegeliana, Marx analizza l’«inversione» dialettica fra utilità e scambio, fra lavoro astratto e concreto, individuando la struttura «capovolta ...
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forza lavoro
Nella storia del pensiero economico, f. l. è espressione coniata da K. Marx per indicare le capacità fisiche e mentali utilizzate dai lavoratori all’interno del processo produttivo, distinte [...] sua f. l., corrispondono al pluslavoro. Il rapporto tra pluslavoro e l. necessario è detto saggio del plusvalore, indicato da Marx come misura dello sfruttamento della f. l. da parte del capitale.
Concetto collegato alla f. l. è quello di esercito ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...