GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] ", in quanto "Gentile non si può pensare senza Croce". E, secondo il G., fu ancora Gentile a dargli una "veduta chiara" del Marx filosofo (Nella tua breve esistenza, pp. 89, 97, 121).
Tuttavia, dal punto di vista della prassi, il rapporto con il più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] di Vico, al quale lo lega «un rapporto singolarissimo che può essere definito di integrale simbiosi» (B. De Giovanni, Vico e Marx: due ‘autori’ di Capograssi, in Due convegni su Giuseppe Capograssi, 1990, p. 319). E l’esaltazione della solitudine di ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] composto per la cantata La fede consolata del L. il "largo" del suo concerto grosso "fatto per la notte di Natale" (Marx, 1990, p. 423).
Non si conoscono i motivi che portarono alla cessazione del rapporto di dipendenza del L. dal cardinale Ottoboni ...
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Pseudonimo del filosofo tedesco Johann Caspar Schmidt (Bayreuth 1806 - Berlino 1856). Esponente della sinistra hegeliana, combatté qualsiasi entità reale o astratta (dallo Stato alla religione, dalla morale [...] fu scolaro di Schleiermacher e Hegel) e a Erlangen e fu uno dei più vivaci hegeliani di sinistra, collaborando, insieme a Marx e ad altri, alla Rheinische Zeitung. Notevoli furono anche l'attività giornalistica di S., svolta nel suo primo periodo, e ...
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Economista, filosofo e riformatore sociale (Arleux, Nord, 1801 - Saint-Leu-Taverny 1887); seguace di C.-H. Saint-Simon e poi di Ch. Fourier, formulò, con sintesi di elementi di varia origine, una sua dottrina [...] di vista pratico ma influì indubbiamente sul pensiero di L. Blanc e di P.-J. Proudhon, oltre che su quello di Marx ed Engels. Fondò (1849) il periodico Le salut du peuple, con il quale diffuse le idee socialiste. Opere principali: Économie sociale ...
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Filosofo italiano (Ferrara 1909 - Firenze 1993); prof. all'univ. di Cagliari (dal 1956), di Pisa e (dal 1960) di Firenze; uno dei promotori (1945), poi direttore, della rivista Società; senatore comunista [...] marxista, evidenziando il suo essere scienza di forme e insistendo sul valore delle opere mature di Marx (introd. a L'ideologia tedesca di Marx-Engels, 1968; Dialettica e materialismo, 1974). Molti i suoi studî storici: Filosofi vecchi e nuovi (su ...
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Filosofo politico e storico della filosofia italiano (n. Alfonsine, Ravenna, 1939). Dopo aver insegnato nell’univ. di Cagliari e nell’Istituto universitario orientale di Napoli, è diventato prof. ordinario [...] sulla scia della scuola di G. Della Volpe, al rapporto Marx-Hegel; ha quindi approfondito aspetti del marxismo studiando, in particolare critico al marxismo, indagando nell'opera di Marx soprattutto i lineamenti di una sociologia delle formazioni ...
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Teologo e uomo politico tedesco (Treviri 1881 - Roma 1952); sacerdote dal 1906, prof. di diritto canonico al seminario di Treviri (1918-24), fu eletto (1919) deputato all'assemblea costituente di Weimar [...] e successivamente al Reichstag. Nel 1928 succedette a W. Marx nella carica di presidente del Centro Cattolico. Dopo l'avvento al potere di Hitler si stabilì a Roma, dove fu economo e segretario della Fabbrica di S. Pietro (dal 1936 fino alla morte), ...
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Nella terminologia marxista, la differenza tra il valore del prodotto del lavoro e la remunerazione sufficiente al mantenimento della forza-lavoro, differenza di cui in un regime capitalistico si approprierebbero [...] basso livello della tecnica di allora) e precedendo K. Marx nell’applicare la legge dello scambio anche al mercato del progressivamente i guadagni suddetti. È vero d’altra parte che Marx, più che all’analisi di un processo economico stazionario in ...
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GUTIÉRREZ, Gustavo
Angelo Amato
Ecclesiastico e teologo peruviano, nato a Lima l'8 giugno 1928. Studiò a Lima, dapprima medicina all'università San Marcos, poi psichiatria e filosofia presso l'Università [...] Cattolica. La lettura degli scritti di K. Marx lo spinse a far parte del movimento degli studenti cristiani, che protestavano contro le ingiustizie sociali e politiche della sua patria. Dopo aver studiato teologia in Chile, completò i suoi studi di ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...