dinar
La valuta aurea del mondo islamico in epoca classica, nota anche come mithqal. Il nome deriva dal gr. dinarion (lat. denarius), indicante all’origine la moneta argentea, poi sinonimo del solidus [...] aureo nell’area bizantina. I primi d., databili al 691, imitano il solidus di Eraclio anche nel peso (4,55 g), a eccezione delle legende cristiane. Dopo la riforma monetaria del califfo ‛Abd al-Malik ibn Marwan, il d. reca iscrizioni puramente ...
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dirham
La valuta argentea del mondo islamico in epoca classica, il cui nome deriva dal gr. drachma. I primi d. imitarono l’iconografia delle monete sasanidi, fino alla riforma monetaria del califfo ̒Abd [...] al-Malik ibn Marwan che impose uno stile puramente epigrafico. Il peso del d. era di poco inferiore a 3 g di argento, equivalente ai 7/10 del peso della moneta aurea (➔ ) ma con sensibili oscillazioni, come oscillante fu il tasso di cambio fra le due ...
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Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] . Alla fine del 7° sec., i m. si eressero in patriarcato autonomo e iniziarono le migrazioni verso il Libano, la Mesopotamia e, più tardi, Cipro. Si fecero riconoscere come comunità separata dal califfo Marwān II (744-50). Secondo alcuni storici ...
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QIMCHI (Qimḥī)
Umberto Cassuto
Famiglia ebraica di origine spagnola, notevole per aver dato alla scienza diversi filologi ed esegeti. È dubbio se la vocalizzazione Qimḥī sia esatta, o se sia invece da [...] ampio materiale tratto dalle opere di Abū'l-Walīd Marwān ibn Ganāh e di Yĕhūdāh Hayyuǵ, rendendo così latina di R. Guidacerio, Parigi 1540); moderna traduzione inglese di W. Chomski, I, Filadelfia 1933. Vocabolario, s. l. né a. [in Italia, prima del ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ; talora mostrano l'immagine del defunto all'ingresso di una cappella.
I corpi dei defunti venivano distesi su un letto o su una tavola di secolo, quando Marwan II emise provvedimenti restrittivi nei confronti dei monaci annullando i vecchi privilegi ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] meno indipendenti dal potere centrale. L'Iraq fu teatro dei conflitti tra i due figli di Harun al-Rashid, al-Amin e al-Mamun, di K., che aveva dovuto abbandonare per ordine del califfo Marwan II (744-750); fece erigere il Qasr Ibn Hubayra presso ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] l'ipotesi del salto (ṭafra): un mobile non si posa su tutti i punti (infiniti) della sua traiettoria, ma soltanto su alcuni, 'saltando' pp. 301-306.
Rashed 2001: Rashed, Marwan, Die Überlieferungsgeschichte der aristotelischen Schrift De generatione ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] moltiplicato per sé stesso.
Al-Kindī si mantiene entro i limiti delle qualità tattili (secondo la terminologia di Aristotele se viene battuta, non produce alcun suono, e invece il bronzo e i corpi lisci e cavi sì. […] Inoltre il suono è udito nell' ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] a noti astronomi come Ibn al-Zarqālī, il quale creò la tavola per i sette climi inclusa nel suo al-Amad ῾alā 'l-abad (Almanacco), Ibn interessi degli astronomi toledani: uno di essi, Abū Marwān al-Istiǧǧī, scrisse, in base a quanto riportato ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] a essere tradotti in latino. Per quanto riguarda al-Andalus, dovette trascorrere più di un secolo perché i nomi di Averroè e di Abū Marwān ibn Zuhr acquisissero una certa notorietà nel mondo della medicina latina e con gli scritti di questi autori ...
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