GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] d'altare che però, per motivi rimasti ignoti, non venne mai realizzata e nel 1849 al suo posto fu collocato il Martirio di s. Lucia di Giuseppe e Francesco Vaccaro di Caltagirone.
Nella Pinacoteca dell'Accademia Zelantea di Acireale sono del G. un ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] presto da molte altre in cui la personalità della C. si fa sempre più indipendente. È sicuramente sua la parte alta del Martirio di s. Maurizio ai Cappuccini di Torino (c. 1623) e spetta ugualmente alla sua mano, almeno in gran parte, il S.Maurizio ...
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MUSMECI CATALANO, Giuseppe Maria
Marco Catucci
– Nacque ad Acireale, probabilmente negli ultimi anni del XVII secolo.
Le scarse sono notizie biografiche, tramandate quasi unicamente da un manoscritto [...] virtù evangelica in s. Venera, con la efferata cupidità de’ sensi nel tiranno Asclepio e il trionfo di quella nell’avviarsi al martirio» (Vigo, 1841, p. 15). Sonetti di Musmeci figurano nelle opere di un’altro Zelante, Candido Carpinato: la Vita di f ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] , si parla di una missione placidina in Sicilia, mentre nel Martyrologium Casinense, posteriore di qualche decennio, a Placido furono associati martiri di altre sedi.
Con le opere di Pietro Diacono la fusione tra i due santi fu portata a termine. Il ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] con ritocchi del maestro.
In realtà, un'opera probabilmente più matura, il S. Giuseppe da Leonessa liberato, durante il martirio, dagli angeli, nella chiesa di S. Michele al convento di Trenzano, segnalata da Anelli (1987), apre uno spiraglio inedito ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] correnti più classicheggianti.
Tra le prime opere del B. sono S. Martino che divide il mantello con il mendicante, il Martirio di S. Alessandro (firmato e datato 1646) e la Cena degli Apostoli (firmato e datato 1648) nella cattedrale di Pozzuoli ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] grandiosa statua argentea raffigurante Messina che porta un'arca d'oro contenente le reliquie di s. Placido e dei suoi compagni, martiri messinesi. Era stata destinata dal Senato della città al re di Spagna Filippo II, ma per la morte di questo venne ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] (Novelli Radice, 1976). Una decina di anni fa gli fu attribuita per queste caratteristiche la piccola tela con il Martirio di s. Gennaro della Quadreria dei girolamini, precedentemente ritenuta opera di Nicolò De Simone.
Il ciclo più integro che ...
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CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] , e le forme risentono della migliore tradizione manieri stica, che si mostra più evidente nella tela, dell'altare col Martirio per soffocamento del santo, fra soldati erculei, in un paesaggio fosco.
Nel 1712 fu chiamato, insieme con altri pittori ...
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COSTALONGA, Gaetano
Fernando Rigon
I dati anagrafici di questo pittore sono determinabili grazie al Maccà (Abbecedario...) che ne trascrisse l'atto di battesimo e raccolse copia dell'atto di morte; [...] 'oratorio attiguo a villa Fioretti a Marano Vicentino. L'altare porta la data 1794.
Esiste inoltre, pur assai rovinato, un Martirio di s. Stefano nella parrocchiale di Mure di Marostica. Del C. si conservano infine gli affreschi, con flebili figure ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...