Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] . La Chiesa ha definito entro ben determinati limiti le circostanze perché si attribuisca alla morte di un cristiano il carattere di martirio: è la morte violenta dovuta a una volontà responsabile (estrinseca e distinta da quella della vittima) e ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] ; Luca 9, 18-20); nell'ultima cena egli attesta la propria fedeltà a Cristo: "Se è necessario che muoia con te, mai ti rinnegherò" (Marco 14 papa Clemente il quale, scrivendo da Roma, ricorda il martirio di P. e di Paolo e aggiunge che le sofferenze ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] dal conte Orlando de' Cattani, là, durante la Quaresima del 1224, mentre in orazione spasimava di sentire il martirio ineffabile di Cristo e di provare insieme l'ardente e fiammeggiante carità, sentì un che di misterioso operarsi in lui: le mani ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della comunità cristiana di Roma: la Prima Clementis che accenna al martirio di Pietro e Paolo a Roma. Nel 2° sec. la , affermò di non poter fare guerra a un popolo cristiano, rivelò l’insostenibilità di una Chiesa cattolica al rimorchio delle ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] sec. pare esistessero τρόπαια apostolici sul luogo del martirio di s. Pietro, sul Vaticano. Nel sottosuolo della sono cristiane, in una a cella sono mosaici con Elio simboleggiante Cristo. Presso una delle tombe è stato letto un graffito con il nome ...
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Diritto
Nell’ambito del processo civile, dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui [...] religiose del cristiano (cioè il Credo o simbolo); l’espressione deriva probabilmente dall’atto del cristiano, che innanzi Dio. Dal significato di dichiarazione dogmatica di un gruppo cristiano, il termine è passato a indicare la comunità che ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] 20° secolo ha riproposto in tutta la sua drammaticità il martirio come dimensione sempre possibile e non infrequente della vita cristiana. dialogo con la C. cattolica è quella dei Discepoli di Cristo: nel 1992, al termine di dieci anni di lavoro, ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] e bioetica, quello della legittimità dell'immolazione e del martirio volontari, che le culture orientali prima e l'Islam del dibattito pubblico.
La presenza in un mondo non più cristiano, ma anche non più anticristiano, obbliga la Chiesa a ripensare ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] , nella sua Historia ecclesiastica (2,25,7) cita un dotto cristiano di nome Gaio, vissuto attorno al 200, il quale, in polemica di Pietro per ricordare il trionfo da lui riportato con il martirio. Difficoltà sorgono dal fatto che sotto l'edicola, là ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] XI, la Ubi arcano (23 dicembre 1922) sulla pace di Cristo nel regno di Cristo, la Divini illius (31 dic. 1929), che tratta dell Apostolos (22 febbraio 1967) per il 19° centenario del loro martirio; Nobis in animo (25 marzo 1974) sull'aiuto alle opere ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...