Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] Pio IX di provvedere insieme con padre Marchi all'allestimento del Museo cristiano lateranense, il 22 genn. 1854, il D. fu invitato dall dovevano ritenere provati e dimostrati la predicazione ed il martirio di Pietro a Roma, donde il primato della ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] in S. Croce a Firenze. Le tavolette con la Natività, il Martirio dei ss. Cosma e Damiano e il Miracolo di s. Antonio di cui, invece, un'altra versione autografa è al Museo cristiano di Esztergom in Ungheria.
Poche sono comunque le notizie certe sulla ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] attraverso il delitto, il protagonista Michele Rende (reduce, evaso, partigiano, brigante) cerca una identificazione con il martirio di Cristo, che prepara quella più esplicita dell'altro brigante (Salvatore Ribera) al centro del dramma più tardo L ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum, XI, n. 34), è da ricondurre alle sue giuste abita nelle loro anime, si sostanzia di "exempla" relativi a martiri e santi e ai miracoli compiuti da loro e dalle loro reliquie ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] pitture murali con la Conversione di s. Paolo e il Martirio di s. Pietro nella cappella Paolina (1542-1550), quell'imponente 1548 circa al, 1555), il marmo subì dei danni e la gamba del Cristo si era staccata, il B. fece a pezzi l'opera e l'abbandonò ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della religione. Il punto di vista, illuministico-cristiano, si univa a una minuziosa esplorazione di testimonianze letterario (che sostenne anche il falso volgarizzamento del Martirio de' Santi Padri, scambiato per autenticamente trecentesco ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , la committenza del ciclo delle trentaquattro scene di martirio affrescate in S. Stefano Rotondo da Niccolò Circignani, catechismi nelle lingue dell'Europa orientale e dell'Oriente cristiano e fu sostenuta la Tipografia Orientale fondata dal ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] parte sembra voler limitarsi ad introdurre la notizia del suo "martirio" - è comunque una frase topica, dal momento che modo più particolare e circoscritta: se cioè sia lecito ad un cristiano usare le armi per, questioni di fede ("pro dogmate armis ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] Nudo femminile sdraiato, pressappoco coevo, e i tardi disegni per il Martirio di s. Lorenzo o il Ratto delle sabine. Sono i disegni di Forlì che custodisce un capolavoro, il Compianto sul Cristo morto del 1795, il quale, con l'Istituzione dell ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] 1974, pp. 32 s.). Sempre nel 1729 datò e firmò il Cristo appare a s. Giovanni della Croce per la chiesa dei carmelitani scalzi Umiltà, La morte del beato Benedetto Ricasoli e Il martirio di s. Arialdo (quest'ultimo probabilmente dovuto a Cipriani ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...