Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di Cracovia" (che dovrà attendere "l'aureola del martirio polacco nella seconda guerra mondiale" e Pio XII per interdetto ad ogni forma di socialismo o di progressismo, anche "cristiano" (sempre scarsa nel pontefice la simpatia per i partiti ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] . C. è ricordato nella lista dei santi apostoli e dei martiri nel Communicantes del canone della messa.
A C. è attribuita la , si mette al seguito di Barnaba quando questi gli parla di Cristo come del vero profeta. A Cesarea C. incontra Pietro e ne ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] . M., Taranto 1968, pp. 47/s.; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano e l’apertura a sinistra, Firenze 1977, passim; S. Fontana, Il pensiero 1978), pp. 41-62; G. Selva - E. Marcucci, Il martirio di A. M., Bologna 1978; G. De Rosa, prefazione a ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] risolversi in un "soffrire e trionfare", ma anche in un "martirio continuo", a favore del corpo della "repubblica cristiana", cioè uno schema in cui al progressivo peggioramento pre-cristiano si contrapponeva il miglioramento, il progresso dei popoli ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nella disputa tra Giacomo della Marca e Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del 30 . La missione in Germania era stata per lui un "martirio" e gli aveva rovinato la salute. Lentamente, a piccole ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] è sua, nella chiesa pubblica, l'Assunzione al centro del tramezzo); mentre gli affreschi della cappella Besozzi (Cristo alla colonna, Martirio di s. Caterina, Decollazione di s. Caterina, Angeli, Testa del Padre Eterno e Sibille Eritrea e Agrippina ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] impose sei voti: unione fraterna, segreto inviolabile anche con i confessori, povertà, obbedienza al Cristo e agli angeli, devozione totale sino al martirio alla causa di Dio. Il ritorno alla semplicità evangelica sarebbe stato reso visibile dopo la ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] dei suoi santi più grandi. Fra il suo impegno cristiano e le sue scelte artistiche, soprattutto dal momento perfettamente delineata si trovano nella sua opera più nota e citata, il Martirio di s. Andrea, eseguita nel 1639 per la famiglia Eschini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] : i papi intendevano rivendicare la continuità tra i martiri antichi e i moderni eroi della fede come prova volume, che uscì nel 1588 coprendo la storia di Gesù e del primo secolo cristiano. Il II volume, per gli anni 100-306, apparve nel 1590; poi ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] tentativo d'essere associato ad una sorte gloriosa di martirio.
Ma tutto fu inutile. I superiori, valutando incontestabilmente oratorio di molte fra esse, come le Grandezze di Cristo, L'Eternità consiglìera, Dell'Ultimo e beato fine dell'uomo ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...