POLICARPO (Πολίκαρπος, Polycarpus) di Smirne
Mario Niccoli
Martire e scrittore cristiano, nato al più tardi nel 70 d. C. Ireneo di Lione, ancora fanciullo, lo conobbe e udì dalla sua bocca ciò che P. [...] Marcione. Tornato a Smirne P. fu martirizzato: la data del martirio è stata oggetto di discussione: la più probabile ipotesi è quella della chiesa di Smirne alla chiesa di Filomelio, redatta da un cristiano a nome Marcione (v. in R. Knopf e G. Krüger ...
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Secondo le Variae di Cassiodoro (Atalarico, 8, 12) era originario della Liguria, nella larga accezione che questo vocabolo aveva in quell'età, e figliuolo di un padre egregie litteris eruditus. Rimasto [...] suo, col martirio di Pietro e Paolo. Come Agostino e Prudenzio, A. ritiene che i due abbiano subito il martirio lo stesso giorno , e ben si spiega l'ammirazione per lui del Medioevo cristiano e allegorizzante.
Opere: I manoscritti sono numerosi: i più ...
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Beatificazione è l'atto col quale la Chiesa permette in luoghi determinati (in una diocesi, provincia, regno, ordine religioso) che un servo di Dio, morto in fama di santità, sia onorato col culto pubblico [...] esaminare giuridicamente e riconoscere l'eroicità delle virtù o il martirio del servo di Dio in questione e la autenticità dei processo: ma anche l'altra ha valore, perché il popolo cristiano, il quale testimonia delle virtù del servo di Dio, ...
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Il principale dei maggiorenti della città di Naǵrān, nella parte settentrionale del Yemen, che in tarda età, passato al cristianesimo, fu tra le vittime dei massacri anti-cristiani compiuti nell'autunno [...] di Naǵrān. Così la storia di Areta (Ḥārith) e dei suoi compagni di martirio, più o meno ampliata e inorpellata, si sparse rapidamente per l'Oriente cristiano e nel mondo bizantino, venendo, fra l'altro, raccolta fin dalla prima metà del sec. VI ...
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. L'aggettivo "apostolico" si trova, fin dal sec. II, riferito a cose o persone in istretta relazione con gli Apostoli: perciò il Cotelier lo usò per designare un gruppo di scrittori, contemporanei o immediati [...] , e di Policarpo di Smirne (con la relazione del martirio), quella di Clemente romano (e l'omelia falsamente attribuitagli mondo greco-romano alla penitenza, dai doveri morali del cristiano alla difesa contro le accuse rivolte alla nuova religione, ...
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Storico armeno del sec. V d. C.; descrisse la lotta dell'Armenia cristiana contro la Persia mazdeista (449), la morte di Vartan e dei suoì commilitoni e il martirio di un intero popolo che, schiacciato [...] srboc vardananc (Storia dei SS. Vardaniani). Ardore di patriota, ispirazione di poeta, profondo sentimento di asceta cristiano rendono l'autore particolarmente caro agli Armeni. Lo storico può attingervi particolareggiate notizie sulle cose militari ...
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Un martirio greco di età indeterminata pone in Sebaste (Cappadocia o Armenia) un vescovo Biagio morto per la fede il 3 febbraio, sotto l'imperatore Licinio (307-23); è il più antico monumento del suo culto. [...] Il martirio narra che a intercessione della madre il santo liberò un bambino da una spina di pesce che gli si era posta attraverso la gola; quindi dal popolo cristiano viene invocato contro l'angina e altri mali di gola, e a questo proposito nel ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] commissionato ad A. Ciampelli i due affreschi raffiguranti il Martirio di s. Clemente e S. Clemente fa scaturire ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano, I (1978) pp. 22 s. Per l'unione dei copti e dei ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] Pio IX di provvedere insieme con padre Marchi all'allestimento del Museo cristiano lateranense, il 22 genn. 1854, il D. fu invitato dall dovevano ritenere provati e dimostrati la predicazione ed il martirio di Pietro a Roma, donde il primato della ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] pp. 20-23). Sul sottarco compaiono medaglioni entro cui sono raffigurati i volti di Cristo e dei quattro arcangeli; lateralmente, in basso, due figure di santi martiri, stanti; in uno è riconoscibile S. Mauro; l'altro personaggio è stato identificato ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...