Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] morale, che si manifesta massimamente nella castità matrimoniale e verginale e nel martirio (III, IV), e finalmente ci presenta il vero gnostico, l'ideale della vita del cristiano (VI, VII). Ci rimangono frammenti di un ottavo libro, e soggetti ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] , ma è un rito di carattere collettivo che, attraverso il martire, riannoda tutta la comunità alla persona di Cristo. Così le tombe dei martiri divengono altari attorno ai quali i cristiani amano essere seppelliti per stare più vicini al loro celeste ...
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IRENEO di Lione, santo
I. stesso afferma (Adv. Haer., III, 11, 2 e lettera a Florino, in Eusebio, Hist. Eccles., V, 20-24) di essere stato a Smirne uditore di Policarpo dal quale, già vecchio, I., ancora [...] abbia abbandonato l'Asia non è dato sapere. L'appendice al Martirio di Policarpo nel manoscritto di Mosca parla di un soggiorno d'I incorruttibilità e immortalità e farne un figlio di Dio. Gesù Cristo in cui è duplice natura (umana e divina) in un ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giuseppe Alberigo
Nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto nella Città del Vaticano il 2 aprile 2005. Primo papa non italiano dell'epoca moderna [...] che "la Chiesa, pur essendo santa per la sua incorporazione a Cristo, non si stanca di fare penitenza: essa riconosce sempre come propri primato e il riconoscimento del valore ecumenico del martirio anche fuori dal cattolicesimo, hanno avuto notevole ...
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Città della Francia centro-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Saône-et-Loire. Si stende ad anfiteatro sulla collina boscosa del Montjeu, ai cui piedi scorre l'Arroux. La città, qual'è [...] alcune antichità, fra le quali un importantissimo epitaffio cristiano in greco (v. più avanti); sculture e vi s'introdusse ben presto e diede i primi santi e i primi martiri (v. più avanti). Distrutta parecchie volte, fu ricostruita sulle sue rovine ...
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Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] sola volta, nel 1867. ricorrendo il XVIII centenario del martirio degli apostoli Pietro e Paolo.
In quest'occasione essa fu Cattedra di S. Pietro nel Vaticano, ecc., in Bullettino di archeol. crist., 1867, p. 33 segg.; S. Sanguinetti, De sede romana ...
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SALONA
Carlo Cecchelli
. Antica città della Dalmazia, le rovine della quale sorgono nei pressi dell'attuale borgo omonimo (in croato Solin) a circa 6 km. a N. di Spalato.
Il centro antico fu dapprima [...] Istria l'abate Martino che riuscì a salvare le reliquie dei martiri salonitani e a trasportarle a Roma.
W. Gerber, R. dalmata, passim; E. Dyggve, in Atti III Congresso di arch. crist., Roma 1934, p. 237; J. Zeiller, Les origines chrétiennes dans ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] sua vittoriosa campagna dell'inverno 1664, l'eroe del mondo cristiano, insignito di onorificenze dal papa e dai re di pure con tutti i suoi soldati.
Nella concezione dello Z. il martirio del suo avo oltre ad essere un sacrificio per la fede cristiana ...
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LULLO, Raimondo (Ramón Lull)
Mario CASELLA
Filosofo e teologo catalano, nato a Palma (Baleari) da nobile famiglia barcellonese tra il 1232 e il 1235. Fu in qualità di siniscalco e maggiordomo presso [...] due figli. Verso i trent'anni, illuminato dalla passione di Cristo, entrò nel terz'ordine di S. Francesco e si diede a Tunisi (1318) e a Bugia, dove subisce il martirio. Ricondotto in Europa muore, secondo una leggenda contraddetta da documenti ...
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santa La più celebre e popolare delle martiri romane. Il suo nome Hagne (Agne, Agnes, Agna), trascrizione latina dell'aggettivo greco ἁγνή, significa "pura, casta". Confessò la fede, giovanissima, forse [...] , Les origines du culte des martyrs, Bruxelles 1912, p. 315 seg.; A. Monaci, Per la data del martirio di S. A., in Nuovo Bull. d'archeol. crist., XXVIII (1922), p. 33 segg.; Ph. Schmitz, La première communauté de vierges à Rome, in Revue Bénédictine ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...