Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] sotto due aspetti essenziali: l’esaltazione del martirio e il rifiuto del taumaturgico, e questo alla luce di una visione complessiva di che cosa significhi essere «veramente divini» in senso cristiano, visione che in modo coerente si manifesta ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] archivolti. Per la prima volta gli apostoli sono spostati negli strombi, in piedi, con gli strumenti del martirio ai due lati del Cristo vittorioso sul leone e sul drago. Questa innovazione di Chartres venne regolarmente ripresa durante tutto il 13 ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] basi per lo sviluppo della «Chiesa di Stato» e dello «Stato cristiano»104. Di fatto Brieger non apporta alcuna innovazione rispetto alla tesi di Chiesa bizantina si è salvata solo attraverso il martirio»116. Nella sua lode del monachesimo ascetico ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] riguardo all’origine apostolica della Chiesa armena, alla missione e al martirio di Taddeo per mano del re Sanatruk.
Non è dato la fondazione della Chiesa di Edessa a opera dell’inviato di Cristo, di nome Addai. L’identificazione fra la figura di ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] un l’altro e siate in pace tra voi»43. Nel martirio di Perpetua, gli angeli rimproverano il vescovo Ottato, dicendo: « di Dio. Il diacono è tra voi come la figura di Cristo e dovete amarlo [...]. I presbiteri saranno considerati da voi come figure ...
Leggi Tutto
Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] specifici della decorazione dei b. e forma fra le più diffuse per la vasca battesimale - il sacrificio di Cristo, il battesimo di sangue dei martiri.
Forse non è casuale che a Cirene la vasca del b. della cattedrale sia un sarcofago reimpiegato, che ...
Leggi Tutto
La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] Paolo II, del suo «Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!»18. Vent’anni di Ostpolitik condotta secondo le regole del ‘martirio della pazienza’19 sfoceranno in una clamorosa prova di forza del cattolicesimo politico, che si ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] contro un soldato di nome Marino, che si dichiara cristiano in seguito alla denuncia di un concorrente ed è giustiziato Cfr. Eus., h.e. VII 10,10.
131 Per la datazione di questo martirio, cfr. H. Castritius, Studien zu Maximinus Daia, cit., p. 65 nota ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] di un’impalcatura su cui si dispongono gli eventi-chiave della storia della salvezza (ascensione di Cristo, persecuzione dei cristiani, martirio degli apostoli, etc.). In quest’ottica riveste appunto particolare importanza la figura di Costantino, l ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e così, alla fine del IV secolo, se il mondo era ormai divenuto cristiano, alla sua volta il cristianesimo era diventato mondano. Chiusasi definitivamente l’età dei martiri e degli eroi, era incominciato il tempo dei cristiani d’occasione, gente che ...
Leggi Tutto
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...