VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Giulitta (martiri leggendari di Antiochia), a est del Foro di Augusto, a pochi metri di distanza dal tempio di Marte Ultore. Un'iscrizione scoperta nel 1548 in occasione del restauro dell'edificio per iniziativa del cardinale Alessandro Medici, e poi ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] e importanza del personaggio. Sarà sempre lui il domenicano che fece trascrivere in un codice le Vitae di s. Domenico, s. Pietro Martire e s. Guido di Acqui; il manoscritto, visto da Moriondo e poi, dopo che era stato smembrato, da Savio e da ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] poesia di C. I. Frugoni.
Lo stesso anno appariva una Cantata di Tersalgo Lidiaco per la solenne traslazione del sangue del martire S. Gennaro nel Sedile Capuano nel primo sabato di maggio del 1779 (Napoli, presso V. Manfredi). Ancora in seguito nel ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] (1994), pp. 9, 15-21, 27, 30 s.; R. Bernardini, Breve storia del Sacro Militare Ordine di S. Stefano papa e martire dalla fondazione a oggi e dell'istituzione dei cavalieri di S. Stefano, Pisa 1995, pp. 53-62; M. Gemignani, Esempi di collaborazioni ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] avvio nella città meridionale di Deraa, dilagando poi in tutto il paese, con un nuovo epicentro simbolico a nord, nella ‘città martire’ di Jisr ash Shugur (nei pressi del confine turco). Da quel 15 marzo, ogni venerdì, dopo la preghiera, centinaia di ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] con altri studiosi che si ispiravano ai principi della Riforma, e allora residenti a Lucca, come Costantino da Carrara, Pietro Martire Vermigli ed il vicario di S. Agostino, Girolamo da Pluvio.
Il 22 sett. 1542 un manipolo di cittadini capitanato dal ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] , Mayr e la Repubblica romana, in Nuovi problemi..., II (1931), pp. 323 ss.; Id., Gli austriaci a Ferrara nel 1849, in Riv. di Ferrara, gennaio 1933, pp. 20-26; Id., Il Primo martire cittadino della domin. austr., ibid., aprile 1934, pp. 180-184. ...
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Nato a Viggiù il 2 marzo 1802, compì gli studî a Milano, dove iniziò pure il suo lavoro, come praticante presso un ragioniere; ma scoppiati i moti del '21 in Piemonte, egli, che già era entrato nella carboneria, [...] , sia come produttore e commerciante di lana. Morì a San Francisco nel 1861 (fu sepolto il 20 marzo).
Bibl.: F. Caravatti, Un martire viggiutese dello Spielberg: F. A., Varese 1932; e cfr. G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sede romana per le ragioni che si vedranno): le fonti lo ricordano, in effetti, sia come apostata sia come martire.
Dopo la sua morte, le difficili condizioni politiche suggerirono di attendere la fine della persecuzione per eleggere un successore ...
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VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] già ornavano la primitiva basilica, fra i quali l'ancona del coro di Gaudenzio Ferrari; e S. Pietro Martire, ora sconsacrata, costruzione trecentesca, che presenta tuttora all'esterno interessanti affreschi del Quattrocento. Sparsi in Varallo e nei ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).