Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] caeli" (16, 3; 25, 2; 47, 3) e "regna piorum" (20, 5; 25, 5; 35, 5; 39, 8; 43, 5); la vittoria del martire è presentata come "Christi triumphos" (8, 8; 25, 7), "Christi coronas" (39, 9), "praemia caelestia" (15, 2), "palma" (47, 6), "praemia vitae ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] attesta bene Hier., epist. 39,6.
15 Si tratta di aspetti del monachesimo antico largamente documentati: solo a titolo di esempio, cfr. Sulp. Sev., Mart. 10-14; Chrys., Ep. 76 e 221; Soz., h.e. VII 15; Thdt., h.e. V 29.
16 Al riguardo cfr. ad esempio ...
Leggi Tutto
Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] Romae. Nova series, IV, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1964, nr. 10694). La qualifica di martire è stata incisa in un momento successivo da una mano diversa, come nel caso dell’epitaffio di papa Ponziano (ibid., nr. 10670), i ...
Leggi Tutto
Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] . è stata espunta perché stando alla fonte più attendibile, in questo caso la Depositio episcoporum, non risulta che a L. spetti il titolo di martire.
fonti e bibliografia
Cipriano, Epistularium 61, 1, 1; 61, 3, 1-2; 68, 5, 1, a cura di G.F. Diercks ...
Leggi Tutto
Scrittore e diplomatico spagnolo (Granada 1503 - Madrid 1575). È una delle figure più eminenti della cultura spagnola del sec. 16º, perfetta incarnazione dell'aristocratico rinascimentale, soldato e uomo [...] , specie nell'Italia umanistica, la poesia e il pensiero. A Granata apprese il latino alla scuola dell'italiano Pietro Martire d'Anghiera; continuò gli studi classici e orientali a Salamanca, dove si perfezionò nella conoscenza del greco, ebraico e ...
Leggi Tutto
Duca di Boemia (n. 907 circa - m. 929). Primogenito del duca Vratislao I, assunse il governo della Boemia nel 921, dapprima sotto la tutela della madre Drahomira. Propagatore zelante, mediante il ricorso [...] di una congiura ordita dal fratello Boleslao. Divenuta la sua figura leggendaria, V. fu venerato dalla nazione boema come martire della fede; quale primo santo boemo, diventò modello dell'eroe nazionale e protettore dello stato. Carlo IV fece fare ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 956 circa - m. Tenkitten, presso Gniezno, 997) di Slavník, principe della Boemia or., fu educato a Magdeburgo nell'ordine benedettino, ricevendo dall'arcivescovo Adalberto, con la cresima, il [...] 'imperatore Ottone III. Passò quindi in Polonia presso il re Boleslao Chrobry, dedicandosi con impegno alla conversione dei pagani borussi dai quali fu ucciso nel corso di una predica. Venerato dalla Chiesa cattolica come santo e martire (23 aprile). ...
Leggi Tutto
URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] del IX secolo), che fanno del papa senz'altro un martire. Nella biografia di U. riportata dal Liber pontificalis il pontefice 25 maggio il "dies natalis" di U. papa e martire, autore della conversione di Valeriano, decapitato durante la persecuzione ...
Leggi Tutto
FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] 'iniziativa di un gruppo di volontari che, guidato da M. R. Imbriani, intendeva sbarcare a Parenzo, in Istria, per vendicare il martire triestino G. Oberdan, del quale il F. era stato amico.
Tornato in Romagna nel 1887 da Roma, prese parte nel maggio ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] Maria Visconti, in Arch. stor. lomb., XXIV (1897), p. 104; G. Biscaro, Il sognodi P. B. e la cappella di S. Pietro martire presso S. Eustorgio, in Arch. stor. lombardo, XXXVIII(1911), pp. 383-387 (pp. 387 s., testamento del B.); A. Brivio Sforza ...
Leggi Tutto
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).