Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] italiano ebbe il privilegio d'essere informato in anticipo, come dimostra il caso già ricordato della prima Decade di Pietro Martire. Si pensi che la prima parte dell'Historia general y natural de las Indias di Gonzalo Fernandez de Oviedo, cronista ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] in prosa.
Nel corso degli anni Venti molti componimenti del G. apparvero su giornali e riviste. Tra questi, Il martire di Cesarea (Nuova Antologia, 1° marzo 1925), poemetto sul martirio di Procopio che, insieme con altri componimenti (come Cristo ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] 'oggi sembra plausibile solo un suo intervento come curatore della pubblicazione delle ultime quattro decadi del De orbe novo di Pietro Martire d'Anghiera, rimaste inedite fino al 1530 per la morte di quest'altro storiografo di Carlo V nel 1526.
Sono ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , Ferrara 1609; Ragioni… perché non s'abbia a trasportar a Rovigo il venerabile corpo di s. Bellino vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il Barbiere. Risposta di Serafin Colato ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] che ne rinvenne le reliquie e ne curò le tumulazioni; furono ritrovate non solo le reliquie dei ss. Fortunato, Gaio e Anthes, del martire Felice e dei ss. Cirino e Quingesio, ma anche quelle di s. Matteo apostolo, che erano state portate a Salerno da ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] una più intensa produzione letteraria: nel 1605, a Venezia, pubblicò in versi sciolti La vita di s. Longino martire cavalier mantoano, dedicata alla duchessa di Mantova Eleonora de' Medici; al 1610 risalgono due opere celebrative pubblicate ancora a ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] a ciascun canto del Goffredo, edito dal Malespina a Venezia nel 1581, cui fece se guito la Vita della Gloriosa Vergine e Martire Augusta Serravallese, un'agiografia in ottave pubblicata a Venezia nel 1582. Alcuni sonetti e ottave del C. in morte di ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] al 1909 collaborò anche a La Vita, rivista educativa portavoce dell'Unione giovanile per la moralità, diretta da E. Martire e dedicata prevalentemente ai giovani e alle donne. Collaborò anche alla Rivista storico critica di scienze teologiche di E ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] dai siculo-toscani.
Soprattutto il sonetto "Io sto nel limbo..." ridonda di topoi letterari: "e ciò sperando, non sento martire", cioè il tema del piacere che nasce dal dolore momentaneo e, insieme, quello della fervida e incrollabile speranza; "lo ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] coinvolte hanno la stessa terminazione grafica ma non fonetica a causa di una diversità d’accento, come in partìre : màrtire. Quanto alla qualità dei suoni in r. ovvero alla loro frequenza nella lingua, si suole distinguere tradizionalmente tra r ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).