STEFANO I papa, santo
Mario NICCOLI
Fu eletto vescovo di Roma alla morte di Lucio I (5 marzo 254) e consacrato il 12 maggio successivo. Il suo breve pontificato (morì il 2 agosto 257; la tradizione [...] che lo vuole martire non è più antica del sec. VI) ha grande importanza, a parte alcuni provvedimenti di ordine interno riferiti dal Liber Pontificalis (ordinazione di sei preti, cinque diaconi e tre vescovi; divieto ai sacerdoti di servirsi delle ...
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cero
Napoleone Eugenio Adamo
. L'unica presenza del vocabolo, in Pd X 115, ha senso traslato. E riferito a Dionigi l'Areopagita, chiamato cero, cioè luminare della Chiesa, convertito da s. Paolo al [...] cristianesimo, poi primo vescovo di Atene e martire (cfr. Act. Ap. 17, 34), che s. Tommaso indica a D. come sesto della prima corona di dodici beati incontrati nel cielo del Sole fra gli spiriti sapienti: Appresso vedi il lume di quel cero [" cioè di ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] al conte in una lettera del 28 sett. 1488, nel suo Opus epistolarum, I, 57). Nell’occasione il M. aveva chiesto a Pietro Martire sostegno nella rivalità che lo opponeva ad Antonio de Nebrija (ibid., I, 35, 54 s., 13 agosto e 23-24 sett. 1488) e ...
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Evaristo, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore diretto di Clemente I nelle liste episcopali romane attestate da Ireneo di Lione e da Eusebio di Cesarea, e in quante ad esse si conformano; di [...] il fatto che si ignora la data della morte di E., e perché non risulta che sia stato effettivamente martire. Tra le decretali pseudoisidoriane figurano quattro epistole attribuite a Evaristo.
fonti e bibliografia
Ireneo di Lione, Adversus haereses ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] (Sanuto, 1969-1970, LIV, col. 56), Stampa nacque da Pietro Martire (1454-1528) e da Barbara del conte Ugolotto Crivelli. Per parte e lo seguì poi a Soncino, dove seppellì il padre Pietro Martire e un figlio di otto anni morti nel 1528 ed ebbe parte ...
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STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] celebrò la sua prima messa, ma fu presto chiamato a insegnare grammatica latina presso il seminario di S. Pietro Martire. Nel 1853, assieme a molti colleghi, venne espulso dai seminari arcivescovili perché sgradito al restaurato governo austriaco. In ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] di Nola (v. nola) e la costruzione di una nuova chiesa a Marusinac presso Salona nella quale fu traslato il corpo del martire Anastasio, tumulato poi dietro l'altare (metà del V sec.).
Ma nel V e ancor più nel VI sec. divenne sempre più frequente ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] era appartenuto Ettore Carafa conte di Ruvo, martire della rivoluzione napoletana del 1799; al ramo materno Gennaro Serra di Cassano, fatto uccidere da Ferdinando IV per essere stato secondo comandante della guardia nazionale della Repubblica ...
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MASHHAD
Carlo Alfonso Nallino
. In pronunzia persiana e turca meshhed; vocabolo arabo che significa luogo ove ci si raduna, luogo al quale si accorre, e quindi moschea nella quale sia seppellito un [...] santo; inoltre significa luogo in cui un personaggio venerato sia caduto martire (shahīd) per la causa di Dio e il suo mausoleo. Perciò i musulmani sciiti usano il vocabolo per designare le moschee sepolcrali di discendenti da ‛Alī (il quarto califfo ...
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Scultore pisano (sec. 14º); nel 1317-18 lavorava alla cattedrale di Pisa. Più tardi fece in S. Francesco di Sarzana la tomba di Guarnieri, figlio di Castruccio Castracani (1327-28 circa), le statue dell'Annunciazione [...] e, in gran parte, le tombe Baroncelli e Bardi in Santa Croce a Firenze (1328 circa), l'arca di S. Pietro martire in S. Eustorgio di Milano (1339), dove ebbe larga collaborazione di aiuti, il portale di S. Maria di Brera (oggi, frammentario, al Museo ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).