Antica famiglia magnatizia di Pistoia, trasferitasi (sec. 17º) a Firenze, e la cui fortuna fu dovuta alla mercatura, felicemente esercitata specialmente in Francia. Già potente nel sec. 11º, fu nei secc. [...] Cancellieri; ebbe tra i membri più noti Vinciguerra (v.), Ridolfo (v.), Martino che recò (1331) da Popiglio la testa del traditore Filippo Tedici, Palamidesse, Achille e Gualtieri che favorirono Carlo V e contribuirono alla sconfitta di F. Ferrucci a ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] contrappongono altre di segno negativo, come la diffida papale della vigilia e soprattutto la rivolta di Messina (v. Martino Bellone) esplosa proprio come reazione all'impianto antiautonomistico del Liber.
II. Il testo
1. Una lenta stratificazione ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] originale e collegata ad argomentazioni che ne legittimavano interpretazioni eterodosse o, in ogni caso, propriamente monotelite (v. Martino I, santo e Teodoro I). In Occidente - come dimostrerebbero ad esempio le prime indagini del presbitero ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] b. 202, f. 5, 1861; reg. 50 (89), n. 327, 19 maggio 1861 (corrispondenza telegrafica); Dronero, Archivio Ponza di San Martino, cart. V, f. 180; I documenti diplomatici italiani. Prima serie, I, Roma 1952, ad ind.; Carteggi di Bettino Ricasoli, XVI, a ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] che fallì in un primo tempo per la morte del vescovo di Roma (v. Teodoro I).
Dopo la morte di Teodoro (14 maggio 649) venne scelto senza indugio come suo successore Martino da Todi, già apocrisario, che fu consacrato il 5 luglio - senza peraltro ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] di L. Dorez-J. Guiraud, I-IV, ivi 1899-1958, ad indicem.
Les Registres de Martin IV, a cura di F. Olivier-Martin, ivi 1901-35.
Acta Romanorum Pontificum ab Innocentio V ad Benedictum XI (1276-1304), a cura di F.M. Delorme-A.L. Tăutu, in Codificazione ...
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MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] et Siciliae comitis et Roberti Guiscardi ducis fratris eius, in R.I.S.2, V, 1, a cura di E. Pontieri, 1925-1928, p. 117; Riccardo Il ritorno della memoria, Palermo 1994, p. 346; J.-M. Martin, Le città demaniali, in Federico II e le città italiane, a ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] morte di Andrea, fatto giustiziare (1392) da re Martino il Giovane, per aver sostenuto con il popolo la regina sono l’oratorio dei Filippini all’Olivella e palazzo Geraci del neoclassico V. Marvuglia. Sono da citare la fontana di piazza Pretoria (M. ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] sovrani e ceti dominanti. Il neoguelfismo, propugnato da V. Gioberti, proponeva una confederazione di Stati italiani sotto si scontrarono a S del Garda, a Solferino e a San Martino. Dopo combattimenti accaniti la battaglia fu vinta dagli Alleati. La ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] Manfredi, e da allora fino al 1281 i papi vi soggiornarono quasi sempre. Furono eletti a V. i pontefici da Urbano IV a Martino IV, tranne Innocenzo V. Fu quello il periodo di maggior floridezza della città, cui seguì una graduale decadenza. Nel 14 ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...