GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] che G. fu discepolo di Azzone e non amò invece Martino e i martiniani, per altro verso da un punto di indices; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, I, Bologna 1596, pp. 130, 132; L.V. Savioli, Annali bolognesi, Bassano 1784-95, II, 1, p. 337; II, 2, ...
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BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] 1924; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I-VIII, Firenze 1956-1968, s.v. San Gimignano; II, pp. 431, 492 n. 4; I. Walter, di Napoli, Milano 1972, pp. 147-149, 156; F. Martino, Una ignota lettura toscana di Benedetto d'Isernia, "Quaderni Catanesi ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] Wolff, ecc.) e dagli ermeneuti (J. de Coras, V. Forster, ecc.) veniva esaminato e rinnovato alla luce del alla Restaurazione, Napoli 1977, pp. 255-259; A. De Martino, La nascita delle intendenze: problemi dell'amministrazione periferica nel Regno ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] L., come procuratore del vescovo di Brescia, Martino, si accordava con lo spagnolo Egidio, maestro luglio 13 e 1257 marzo 9); Chartularium Studii Bononiensis, a cura di G. Zaccagnini, V, Bologna 1921, p. 30; VIII, a cura di G. Zaccagnini, ibid. 1927, ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
Viene esaminata la struttura della fattispecie, che, a seguito della reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale e della sostituzione della pena detentiva con quella [...] insubordinazione di cui all’art. 193 c.p.mil.p. (Manzini, V., op. cit., 560).
Ribadito quanto già esposto in relazione al p
Bondi, A., Delitti di oltraggio, in Bondi, A.-Di Martino, A.-Fornasari, G., Reati contro la pubblica amministrazione, Torino, ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] . 6, c. 60v; Appassus, f. 3, c. 21v; Liber donationum et concessionum comunis Eugubii, f. 6, c. 4r, f. 7, c. 3v; Notarile, n. 1, cc. 30v, 139r-v, n. 4, c. 47v, n. 7, c. 17r, n. 8, cc. 52v e 137v, n. 10, c. 127v, n. 22, cc. 98v-99r; Armanni, n. 205, f ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] notai i locali in cui aveva tenuto scuola Martino Silimani, situati in Piazza Maggiore.
Peraltro il e rimatore…, in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, s. 1, V (1920), pp. 163-165 e 195-196; Id., Le epistole in latino ed in volgare di ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] , avendo innanzi un testo non corretto, contava sette docenti): tra loro, Martino da Fano, eletto "rector" dai suoi colleghi, e Bonaguida.
Si ha nel passo sul quale aveva attirato l'attenzione il Savigny, V, p. 506, e poi Diplovatazzi, p. 153; si ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] 1463 cambiò la sua abitazione e si stabilì nella contrada S. Martino (ibid., filza 1454-573 c. 163v). Contrasse matrimonio, non Rimini su istanza della vedova il 20 luglio 1474 (L. Tonini, V, app., pp. 262-69). È certo che i dieci volumi avuti ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] e letter. di Sicilia, s. 1, I, Palermo 1869, p. 73; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, ibid., s. 2, 1, ibid. Mango, Nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, p. 235; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...