MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] Cremona da parte di Fondulo e la necessità di assicurare un'efficiente difesa al dominio. Pure il duca si appellò a MartinoV, il quale richiamò duramente il M. per aver formalmente rotto l'accordo di pace. Il M., tuttavia, non retrocesse dalle sue ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] non è sempre ineccepibile in fatto di nomi), nel secondo, dopo che nel 1487 aveva curato un'esposizione della regola di MartinoV per terziari del 1424, può aver voluto presentare, partendo da una G. assai generica e da figure di donne dei Falconieri ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] pontificio da MartinoV a Pio IX, Torino 1978, p. 406). Già in una lettera di supplica a Pio V il C E. Josi, Le pitture rinvenute nel cimitero de Giordani, in Riv. di arch. cristiana, V (1928), pp. 167-227; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1925-29 ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] già in esilio a Siena nel 1420.
Proprio in quell'anno, infatti, avvenne l'accordo fra Braccio da Montone e il papa MartinoV e l'investitura del condottiero al vicariato apostolico in Perugia. L'azione politica di Braccio non ebbe quindi lo sviluppo ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] pittura, sia ad affresco sia su tavola. Nel 1474 G. affrescò la facciata della chiesa di S. Egidio raffigurandovi MartinoV concede privilegi alla chiesa.
Questa pittura, oggi staccata, fu oggetto di un restauro nel XVI secolo da parte di Francesco ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] un certo interesse per i rapporti di tipo economico, frequentissimi con le persone con le quali entrò in contatto. Nel 1424 MartinoV lo designò a capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla non felice gestione di Jacopo di ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] per concludere una lega con il papa e con Venezia, ma ancora una volta le proposte furono respinte da MartinoV (luglio 1425), mentre la Serenissima riusciva a concludere l'alleanza con Firenze pur continuando le ostilità contro Sigismondo. Nel ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] veneta, Venetiis 1757, pp. 12-24, 24-32, 33-44, 45-57. Lo Hymnus ad pueros et virgines MartinoV papae, stampato per la prima volta a Venezia a cura di V. Lazari nel 1564 per i tipi di Giovanni Cecchini, è stato edito da A. von Reumont, Beiträge zur ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] a qualche abito e paramento, l'I. enumerava i codici che aveva portato con sé. L'elezione di Oddone Colonna, papa MartinoV, nel 1417 a Costanza segnò un'ulteriore fase positiva della carriera dell'Inghirami.
Terminato il concilio di Costanza, l'I ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] e a Pisa per vendere i codici greci portati dall'Oriente. Nel 1419, a Firenze, riuscì ad entrare nella corte del papa MartinoV, allora di passaggio in quella città; e sempre con la corte papale nel 1420 venne a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...