CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] incendio che aveva distrutto gran parte dei lavori eseguiti: al C. fu affidata, come precisano i documenti (in Martin Gonzáles) e V. Carducci nei Diálogos, la sala delle udienze che ricevette da lui - secondo unatradizione ormai consolidata che aveva ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] architetto comunale di Brescia nel secolo XVI, in Atti del V Convegno nazionale di storia dell'architettura, Perugia… 1948, Firenze s., 257 nn. 46, 47, 49; B. Passamani, S. Martino in trono, in Nel lume del Rinascimento. Dipinti, sculture ed oggetti ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] , La famille des peintres D., de St.-Michel-en-Maurienne, ibid., V (1881), pp. 102-138; A. Telluccini, Il palazzo Madama di . 55 s.; P. San Martino, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1988, p. 730 (v. anche Indice); Diana trionfatrice. ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] essere di Pietro la villa Alfani oggi Silvestri a San Martino Delfico (sud di Perugia).
Nel Gabinetto dei disegni e Perugia 1970, p. 160; F. Santi, Gall. Nazionale dell'Umbria, Roma 1969, p. 10; U. Thieme-F. Becker, Künsterlexikon, V, pp. 586 ss. ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] ). Fu attivo in Cherasco, presso le chiese di S. Martino e di S. Ilfredo; in Racconigi, ove dipinse a . Barbieri (attr.), Notizie sopra l'origine... e Progresso della Congregazione della B. V. e S. Carlo in Modena e del Coll. dei nobili [ms. sec ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] gli Apostoli, i Dottori della Chiesa e un S. Martino andati dispersi dopo il 1917, quando si riedificò la Gaeta Bertelà, Incisori bolognesi ed emiliani del Seicento, Bologna 1973, s.v., tavv. 733-737; O. Baracchi Giovanardi, L'Accademia di pittura ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] il 26 apr. 1642 il L. sposò a Cefalù Giuseppa De Martino, appartenente a una facoltosa famiglia locale (N. Marino, in I , ad ind.; A. Salomone Marino, L'autore della statua in bronzo di Carlo V, in Arch. stor. siciliano, n.s., XI (1887), pp. 465-470 ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] collocata l'anno dopo sulla colonna della piazza di S. Martino. La solida costruzione volumetrica ricorda i modi del Mazza e Bologna e Ferrara nell'affresco centrale del soffitto dipinto da V. M. Bigari. Attorno allo sfondato, la cornice ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] ceramica savonese nella documentazione archivistica del XVII secolo, in Atti del V Conv. int. della ceramica, Albisola 1972, Albisola s.d . Lucattini, Arte e ceramiche nel museo dell'ospedale di San Martino di Genova, Genova 1975, p. 184; C. Varaldo, ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] è il pagamento finale per opere analoghe nel palazzo Pamphili a San Martino al Cimino (ibid., p. 91).
L'intervento del M. nel Urban VIII., I, Wien-Augsburg-Köln 1928, p. 190; V. Golzio, Documenti artistici sul Seicento nell'Archivio Chigi, Roma 1939, ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...