BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] ricostruita, che la pala dell'altare maggiore con S. Martino e S. Bernardo in un paesaggio e la Madonna Antichità: A. Scarabelli-Zunti, Doc. e mem. di belle arti parmigiane, V, ms. 104, ad voces (anche per Alessandro; è ampiamente citato in Masnovo ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] e S. Apollonia, per la parrocchiale di S. Martino ad Alzano Lombardo. Questi dipinti ebbero grande successo a L. Vaccher, Opere del periodo bergamasco del C., in Arte veneta, XXII (1968), pp. 131-141; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 548. ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] di Fondi, del 1833, dal 1964nel Museo Naz. di S. Martino a Napoli; un ritratto di Giovane signora, ora nella Gall. pp. 233, 347; V. Bindi, Artisti abruzzesi, Napoli 1833, pp. 59-65; U. Palma, Storia eccles. e civile di Teramo, V, Teramo 1893, pp. ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] duomo di Trento e, nel 1729, per la chiesa di S. Martino dei barnabiti, di Asti: la data è confermata da una lettera ( 196, 199; Th. Poensgen, Die Deckenmalerei in italien. Kirchen, Berlin 1969, p. 63; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 339. ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] come il Maniscalco (1874, Napoli, Museo di S. Martino), Maria scalza, il Girovago freddoloso che, pur riflettendo -334; Funebri onori e commemorazioni per G. B. A., Napoli 1888; V. Della Sala, Le statue della Reggia di Napoli, Napoli 1889; Per G ...
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AGOSTINI, Giovanni Antonio
Marco Chiarini
Pittore e intagliatore udinese, risulta attivo dal 1570 circa. Fu discepolo del pittore P. Amalteo, allievo del Pordenone. Nel 1593 sposò una figlia di D. Mazzocco, [...] in S. Nicolò degli Alzeri a Piano d'Arta, in S. Martino presso Ovaro, e ancora nelle chiese di Alesso, Luint, Sutrio; Madonna, eseguita per la chiesa di Enemonzo.
Fonti e Bibl.: V. Ioppi, Contributo quarto ed ultimo alla storia dell'arte nel Friuli ...
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ALBERTI, Alberto
Isa Belli Barsali
Figlio di Giovanni di Berto (detto Liso), nacque a Borgo Sansepolcro nel 1525 (o 1526) e fu architetto, ingegnere militare, scultore, pittore, intagliatore in legno. [...] Medici, a Roma, e i lavori di intaglio eseguiti per Pio V (forse su presentazione di G. Vasari) destinati alle stanze segrete fratello Girolamo nella divisione fatta il 1586, e un S. Martino in terracotta, alto tre braccia, per "messer Donati" (?) ...
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Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] testimoniano il forte ascendente esercitato da Rubens sul giovane artista (S. Martino, Saventhem, parrocchiale; Sileno ebbro, Dresda, Gemäldegalerie). Nello stesso momento V. D. iniziava a dedicarsi al ritratto, nel quale raggiungerà un indiscutibile ...
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Architetto (Viggiù 1559 circa - Roma 1613); a Roma, dal 1585 circa, completò la sua incerta formazione con Martino Longhi il Vecchio (Palazzo Borghese, ampliamento verso Ripetta). Architetto papale di [...] Paolo V, realizzò la Cappella Paolina in S. Maria Maggiore (1605-12); S. Sebastiano fuori le mura (1608-13); la fontana dell'Acqua Paola ed altre opere da inserire tra la ricerca formale di Longhi il Vecchio e Carlo Maderno. ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] della sua potenziale negatività. Anche per E. De Martino, la m. impone alla cultura umana l’obbligo di per Adamo «il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato v’è entrata la m.», così attraverso Cristo, nuovo Adamo, è entrata nel mondo ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...