I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] vescovi contemporanei il primo monaco-vescovo d’Occidente, Martino di Tours, così come è presentato nella sua Vita da Atanasio, Ath., Apol. sec. 59,6.
37 Eus., v.C. IV 42,1.
38 Eus., v.C. IV 4.
39 Eus., v.C. III 21,4.
40 T.D. Barnes, Athanasius and ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] due testimonianze del IX sec., attribuite a Clemente Scoto e a Martino di Laon (819-875), le quali documentano che nel settenario di 1966-1967, 2 v.; v. I, 1966, pp. 273-288.
Contreni 1981: Contreni, John, John Scottus, Martin Hiberniensis. The ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] scena di prospettive vent’anni fa inesistenti come gli studi cognitivi (v. New approaches to the study of religion, 2° vol., 2004 Cold war. East and West, ed. I. Doležalová, L.H. Martin, D. Papoušek, New York-Oxford-Bern 2001.
Feminism in the study ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Berlin 1961 (Texte und Untersuchungen, 79), pp. 483-89; J.R. Palanque, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, 1, Torino 1972³, pp. 42-6; I. Mazzin, Lettera del Concilio di Arles (314) a papa Silvestro tradita dal Codex Parisinus ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] al Foro Traiano costruì una basilica dedicata a Martino e una a papa Silvestro. Ampliò il cimitero , a cura di Th. Mommsen, 1892, p. 324 (anche a cura di V. Velkov-M. Moreau, Leipzig 1968); Victor Tonnennensis Episcopus, Chronica a. CCCCXLIV-DLXVII, ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] infatti era giunto a Roma il priore dei Certosini di S. Martino di Napoli, amico intimo del papa, per invitarlo, a nome dei J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 227-28; A.M. Bozzone, Urbano VI, in I papi con ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Holder-Egger, Hannoverae et Lipsiae 1905-13, pp. 24 s.; P. Kehr, Italia pontificia, V, p. 168 nn. 5-6, 169 s. nn. 4-5; VII, 1, p 184, 198 s., 206 s., 209, 239 s., 297, 299; E. Martini, Intorno a P. C. cardinale scrittore(secc. XII-XIII), in Arch. stor ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] furono in seguito traslate nella basilica romana dei SS. Martino e Silvestro, in data non definita. Di I. .L. Cross, Berlin 1961 (Texte und Untersuchungen, 79), pp. 478-82.
P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 65-75.
F.X. ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] Kirche von Konstantin dem Grossen bis zum Ende der Karolingerzeit, Stuttgart 1936, p. 218; L. Bréhier, in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-208, 411 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] fra il pontefice e il suo diacono, evocando l'eremita Martino, vissuto in Campania sul monte Marsico. Nel 585, oltre pontificalis ("hic fecit ut super corpus beati Petri missa celebrarentur"; v. R. Krautheimer-S. Corbett-W. Frankl). Secondo una ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...