ELMI, Giacomo (Iacobus de Clivis)
Pietro Messina
Figlio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Contessa di Trincia Trinci, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) probabilmente poco dopo il 1380, [...] monastero di S. Pietro in Perugia, che il papa MartinoV aveva nominato come successore del defunto il 10 dic. 1421 Cenni biografici, Vedelago 1948, pp. 30 s.; L. Canonici, S. Lucia v. m. e il monastero delle clarisse, Foligno 1975, p. 26; C. Eubel ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa MartinoV (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] , Napoli 1843, pp. 41 s.; G. Bandini, La Rocca di Spoleto, Spoleto 1934, pp. 313 s.; P. Partner, The Papal State under MartinV, London 1958, pp. 67, 70, 74-76, 100, 241 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica..., I, Monasterii 1913, pp. 100, 241; Dict. d ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] . morì a Firenze il 22 febbr. 1428.
Le opere di G. sono state pubblicate in: Epistola di Alberto degli Albizzi a MartinoV, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863; F. Petrarca, Fioretti de' remedii contro fortuna di messer Fr. Petrarca, volgarizzati per d ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] sostenuta contro il preposto della cattedrale di S. Vigilio a Trento, al quale erano stati devoluti, il 12 Sett. 1427, da MartinoV i beni dell'abbazia di S. Lorenzo, che era stata allora soppressa. Nel gennaio del 1433, infatti, B. fu scomunicato ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] , per il quale i regni di Spagna aderivano al concilio. Prese parte al conclave dal quale, l'11 nov. 1417, uscì MartinoV quale papa dell'unità. Anche dopo la fine del concilio di Costanza, alla cui seduta conclusiva del 22apr. 1418 egli era presente ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] parte del concilio di Pisa gli fu tolto il vescovato, ma lo riebbe da Giovanni XXIII, che lo consacrò il 30 genn. 1413. MartinoV ed Eugenio IV lo tennero in gran conto e gli affidarono uffici di governo, come, tra gli altri, quello di rettore della ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] i prediletti compagni del cardinale Banchini. Nel 1423 F. venne nominato vescovo di Arbe in Dalmazia; nel 1428 MartinoV lo trasferì alla diocesi di Capodistria.
Sul ventennio della sua attività pastorale giustinopolitana vi sono scarse testimonianze ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] H. von Hardt, Rerum universalis concilii Constantiensis tomus V, Francofurti et Lipsiae 1699, alle coll. 110-114e della Fabbrica del duomo di Milano, come vicario arcivescovile. Quando MartinoV, eletto papa a Costanza nel 1417, si mise in viaggio ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] soprattutto dall'esposizione del Ghirardacci) è che, contro un indurimento dell'Acciapaccia sulla linea che era stata quella di MartinoV, il B. si fece promotore di una nuova linea più conciliatrice, secondo le direttive di Eugenio IV, per giungere ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] coll'aprirsi del concilio di Costanza, al quale l'A. partecipò, divenendo uno dei collaboratori più vicini al nuovo papa MartinoV.
Il 17 febbr. 1418 l'A. lasciò Costanza per recarsi in Aragona. Nonostante avesse iniziato le trattative coi legati che ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...