CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] nella prima viene illustrato lo sviluppo dell'ufficio della segreteria, così come si è venuto modificando a partire da MartinoV, con particolare attenzione al collegio dei segretari, di cui descrive con precisione il ruolo. Il C. avanza anche alcune ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] B. Katterbach, Sussidi per la consultazione dell'Archivio vaticano, II, Referendarii utriusque Signaturae a MartinoV ad Clementem IX et praelati signaturae supplicationum a MartinoV ad Leonem XIII, Roma 1931, pp. 249, 270; L. von Pastor, Storia dei ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] e di Giovanni XXIII, con la rinunzia di Gregorio XII e l'elezione di Ottone Colonna al soglio pontificio col nome di MartinoV (11 nov. 1417), il 26 genn. 1418, il D. ottenne dal papa il riconoscimento e la conferma della nomina e della consacrazione ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] delle aspirazioni spirituali dei giovani patrizi veneti con l'ideale di vita mendicante professato dal Garofoli. Di fatto, MartinoV con la bolla Ad ea ex apostolicae indirizzata al vescovo di Padova Pietro Marcello (19 maggio 1423) concedeva ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] Appunti bio-bibliografico-cronologici, in Studi francescani, VIII [1922], pp. 393 ss.), si narra che in seguito alla riforma di MartinoV del 1430 - che accolse le linee dell'osservanza ma che tolse tuttavia a quest'ultima l'autonomia - E. decise di ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] legittima consacrazione episcopale della sede teanense solo dopo l'elezione di MartinoV (1417) e prima, comunque, del 19 maggio 1422. protetta da Alfonso I. Nel 1450 ottenne da Niccolò V l'estensione del giubileo per l'arcidiocesi napoletana all' ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] e d’impegno pastorale; nominò in sua vece Giacomo Obizzi, vescovo di Adria, prelato di Curia e già referendario di MartinoV. Come segretario conciliare ebbe, invece, un ruolo di primo piano nel Concilio dell’unione (1438-45), in particolare durante ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] era ancora un altro dei privilegi che gli derivavano dal fatto di essere nipote del papa. Il C. fu utilizzato da MartinoV anche per il governo di città di dominio pontificio: il 9 genn. 1429 venne nominato governatore di Città di Castello, dopo ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] Il concilio di Trento e la Riforma tridentina, Roma 1965, I, p. 233; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a MartinoV ad Clementem IX..., Città del Vaticano 1931, pp. 96, 139; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923 ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] dichiarato diritto di riserva - con la solita finzione dell'ignoranza di esso da parte del capitolo e dell'eletto -, MartinoV confermò la scelta fatta dai canonici di Kalocsa, benché su di essa avesse dovuto influire in modo determinante l'autorità ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...