Marcello Oreste Di Giuseppe
Abstract
I delitti contro la pubblica amministrazione presuppongono la presenza di un soggetto rivestito di una specifica qualifica. Nel nostro lavoro ci soffermeremo sui [...] rapporto con l’ente pubblico (cfr. Manzini, V., in Trattato di diritto penale, V, Torino, 1950, 4 ss.: l’autore , 1998, 84. Per ulteriori approfondimenti: Bondi, A. -Di Martino, A. -Fornasari, G., Reati contro la pubblica amministrazione, Torino ...
Leggi Tutto
Maria Chiara Vitucci
Abstract
Viene esaminata la natura giuridica del territorio in diritto internazionale, già tema classico della scienza giuridica, recentemente scomparso dall’orizzonte di studio [...] sul territorio» (Quadri, R., Diritto internazionale pubblico, V ed., Palermo, 1968, 633), mentre gli altri Stati contemporains, in RCADI, 1977, IV, 426 ss.; Di Martino, A., Il territorio: dallo stato-nazione alla globalizzazione, Milano ...
Leggi Tutto
Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] William Tyndale nel XVI secolo, o nella corrispondenza tra Giacomo V di Scozia e Enrico VIII di Inghilterra.
L’espressione è al suo legame con i soggetti che lo abitano (Di Martino, A., Il territorio dallo stato-nazione alla globalizzazione: ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] un ordine tradizionale, quasi costante nel posporre il nome di Martino a quello di B., non altrettanto nel ricordare gli impresso alla dottrina di B. un segno inconfondibile.
Fonti eBibl.: L. V. Savioli, Annali bolognesi, I, 2, Bassano 1734, n. 150, ...
Leggi Tutto
La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] lavorare, non sarebbe punibile per difetto di dolo. V’è da dire peraltro che, in concreto, da 199/2016, in Arch. pen., 2017, fasc. 1, 9 s.
6 Cfr. di Martino, A., “Caporalato” e repressione penale, cit., 8387 (con lievi modifiche di aggiornamento anche ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti; v. oltre). Ancora unito a ‛ leggere ', in Pd XXIX 70 ' l'Elegia di Arrigo da Settimello e la Formula vitae honestae di Martino di Bracara. Che D. abbia studiato grammatica è fuor di ...
Leggi Tutto
Valentina Lucianetti
Abstract
Il presente contributo, in tema di delitti contro la pubblica amministrazione, analizza la fattispecie delittuosa della violazione dei sigilli prevista dall'art. 349 c.p. [...] , A.-Di Martino, A.-Fornasari, G., Reati contro la pubblica amministrazione, Torino, 2004; Fiandaca, G.-Musco, E., Diritto penale, pt. spec., I, Bologna, 2001; Mannozzi, G., Violazione di sigilli, in Dig. pen., XV, Torino, 1999; Manzini, V., Trattato ...
Leggi Tutto
Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, dopo la bagatellizzazione dell’oltraggio corporativo, introduce nuovi profili di irragionevolezza nei rapporti fra [...] cd. mediata, cioè del secondo comma dell’art. 342 (Manzini, V., op. cit., 522); senonché, è proprio la percezione, da parte Bondi, A., Delitti di oltraggio, in Bondi, A.-Di Martino, A.-Fornasari, G., Reati contro la pubblica amministrazione, Torino ...
Leggi Tutto
Donazioni indirette
Marco Martino
Le Sezioni Unite hanno ritenuto che il trasferimento per spirito di liberalità di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario [...] , n. 18725, in Corr. giur., 2017, 1216 ss., con nota di M. Martino.
2 Cass., sez. II, 4.1.2017, n. 106, in Nuova giur. nota di G. Azzariti, in Rass. dir. civ., 1994, 612, con nota di V.M. Cesaro e in Giur it., 1993, I, 1, 1548 ss. (seguita subito da ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] tutto il secondo semestre, gonfaloniere del terziere di S.Martino e come tale autorevole membro del Concistoro. Nel , Biografia degli scrittori senesi, I, Siena 1824, p. 270; V. Buonsignori, Storia della Repubblica di Siena esposta in compendio, II, ...
Leggi Tutto
Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...