LUIGI III d'Angiò, re titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Figlio di Luigi II (v.) e di Iolanda d'Aragona, nato il 25 settembre 1403, morto a Cosenza il 15 novembre 1434. Ottenne, per l'appoggio del [...] partito angioino di Napoli, che papa MartinoV lo proclamasse, nel 1419, erede della regina di Sicilia Giovanna II. Ma l' onde Giovanna II chiamò a difenderla, promettendogli la successione, Alfonso V re d'Aragona. Nel 1423, per la mutata politica ...
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Famiglia feudale della Massa Trabaria (prov. di Pesaro). È ignota la sua origine. Un Brancaleone viveva nei pressi d'Urbino verso il 1107, ed ebbe un figlio Almerico e un nipote Brancaleone, che coprirono [...] Bonifacio IX la Massa Trabaria, compresi Sasso Corvaro e Sant'Agata Feltria, tornò in potere dei B. Ma, non volendo questi sottostare ai voleri del papa, MartinoV tolse loro ogni investitura e diede la signoria di Massa Trabaria ai duchi di Urbino. ...
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. Lettere apostoliche in forma brevis sub cera, si conoscono sin dalla fine del sec. XIV e perciò erroneamente si dice che questa forma di documento pontificio sia stata istituita da Eugenio IV. Tali brevi [...] impronta della barca del pescatore col nome del papa. Oggi, invece del sigillo di cera, vi è un'impronta rossa.
Sotto MartinoV i segretarî ricevettero il privilegio di spedire anche certe bolle, e d'allora in poi nella Cancelleria vi fu il banco dei ...
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GENAZZANO (A. T., 27-28-29)
Roberto Almagià
Paese del Lazio (provincia di Roma), che sorge a 374 m. di altezza sulle prime colline limitanti a sinistra la valle superiore del Sacco (Liri); le sue case [...] cinta murata, il robusto castello colonnese con ampio cortile, e talune case medievalí (nella casa Apolloni sarebbe nato MartinoV). La chiesa più notevole, la Madonna del buon Consiglio, conserva un'immagine della Madonna, che si vuole provenga ...
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Paleografo e diplomatista, nato a Roma il 13 giugno 1914 e morto ivi l'8 novembre 1958. Pubblicò giovanissimo un'importante raccolta di Esempî di scrittura latina dal sec. I a. c. al secolo XV (1934). [...] dei codici latini datati fino al sec. 16° e il censimento dei documenti pontifici da Innocenzo III a MartinoV (escluso). Direttore dell'Archivio paleografico italiano, dette nuova vita al Bollettino di quell'Archivio, facendone l'organo dell ...
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Arcivescovo di Kalocsa, appartenne alla famiglia fiorentina dei Buondelmonti (v.) che alla fine del sec. XIV, anche attraverso il ramo consanguineo degli Scolari, era entrata in relazione d'interessi con [...] . Prima del 1424, fu abbate di Pécsvárad; nel 1424, ebbe in dono dal re Sigismondo l'arcivescovado di Kalocsa, papa MartinoV lo elevò a sua volta a quella sede arcivescovile. Quando le ostilità s'iniziarono fra il re Sigismondo e la repubblica ...
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Fu eletto con questo nome, e tentò di pontificare per 4 anni, dal 1425 al 1429, Egidio Múñoz. Solo 3 cardinali concorsero a questa elezione: e cioè quelli nominati a Peniscola da Benedetto XIII, al suo [...] letto di morte. C. trovò appoggio in Alfonso V di Aragona, in urto allora col papa romano MartinoV, a causa della sua rivendicazione su Napoli. Ma, essendo a un certo punto intervenuto un accordo, C., privo ormai d'ogni sostegno, abdicò ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] Nasceva un’e. d’impianto storicista (E. De Martino), in parte legata alla tradizione storiografica italiana (da G. attraverso A. Gramsci. Si intraprendevano indagini sul terreno in Africa (V.L. Grottanelli), sulle orme di una metodologia e una prassi ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Spina (1323), piccolo gioiello di decorazione gotica; S. Martino (1332; in facciata, S. Martino e il povero, attribuito ad Andrea Pisano); S. Zeno Pietro di Candia che, con il nome di Alessandro V, approvò le decisioni conciliari e chiuse il concilio; ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79)
Giuseppe MORANDINI
Leone BORTONE
Emilio LAVAGNINO
Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) [...] si pensi al carattere stesso di quel territorio ove non v'è, si può dire, piccolo centro che non conservi anche nel Duomo Vecchio di Pontedera, nel duomo, nella chiesa di S. Martino alle Carceri e nel palazzo Grifoni, opera di Baccio di Agnolo, a ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...