FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] culturale esercitata nel XII secolo dalla scuola di Martino Gosia e dei suoi discepoli - basti qui ricordare , Geschichte des römischen Rechts im Mittelater, Stuttgart 1834-1851, III, p. 572; IV, pp. 307 s.; V, pp. 69-72; M. Sarti - M. Fattorini ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] I fratelli del C. tornarono nei loro domini in Val San Martino che divisero tra loro nel 1426. Il C. dovette morire La giovinezza di Bartolomeo Colleoni, in Arch. stor. lomb., s. 4, IV (1905), pp. 382-84;C. Capasso, Guelfi e ghibellini in Bergamo, ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] data egli era già protonotario apostolico; referendario sotto Sisto IV, fu anche commendatore dell’abbazia di S. Maria Grossi, e terminato il 16 marzo 1448 fu quindi posseduto da Martino Garati e poi dal Castelli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] il 1166, dopo aver ampiamente tessuto le lodi del padre Martino, dichiarava il G. ben degno di succedergli nel gruppo Bologna 1913, pp. 7 s.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 191-193; F.K. von Savigny, Storia del ...
Leggi Tutto
ACCARISI (de Accarisiis, de Acharixiis, Accarizi, Accarigi), Graziolo (Graciolo detto Zacco o Graziolo di Zacco), detto da Tossignano
Giuseppe Rabotti
Figlio di Iacopo (Zacco), lambertazzo, esiliato [...] fu due volte a Roma come ambasciatore dei Bolognesi a papa Eugenio IV. Era degli Anziani nel 1433 e, come tale, fu primo 1905, col. 17; G. Zaoli, Lo Studio bolognese e papa Martino V,in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna,III ...
Leggi Tutto
ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] , I castellani del Castel S. Angelo di Roma..., I, 1, Roma 1906, p. 60; E. Martinori, Annali della zecca di Roma. Martino V. Eugenio IV, fasc. I, Roma 1918, pp. 59, 66; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medioevo, I, I senatori, Roma 1935 ...
Leggi Tutto
BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] della signoria su quella città concessagli a suo tempo da Sisto IV.
Dopo una lunga carriera di curia il B. morì a pp. 1116, 192; B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931, p. 56; ...
Leggi Tutto
ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] con Teodoro I Paleologo, marchese del Monferrato e con Manfredo IV di Saluzzo.
Dal 1337 al 1343 fu giudice di appello il legato Aimerico de Chalus (o Chatelus), cardinale di S. Martino ai Monti, si circondò durante il tempo della sua legazione a ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
subarea
(sub-area, sub area), s. f. Area, zona, settore, compresi in un’area più grande, dalla quale dipendono. ◆ In provincia di Bari le sub aree sono sei. Ma solo in tre, Bari, Bitonto e Monopoli, l’apertura di un ipermercato è considerata...