Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] elesse pontefice il cardinale Ottone Colonna con il nome di Martino V. Lo scisma venne così ricomposto, anche se ebbe di Basilea si arrogò il diritto di deporre il papa Eugenio IV per sostituirlo con Felice V; lo scisma di Basilea terminò nel 1449 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a Colonia, Varsavia e Vienna, in Notizie degli Archivi di Stato, IV (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il nepotismo nel primo evo moderno, in Miscellanea in onore di monsignor Martino Giusti, II, Città del Vaticano 1978, pp. 39-95; ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Federico Guglielmo III e l'avvento di Federico Guglielmo IV (1840) si arrivò alla conclusione: Droste zu Vischering fu dire delle beatificazioni (fra cui quella del domenicano Martino de Porres, latinoamericano, e del sacerdote torinese Sebastiano ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] dopo L. III chiedesse a Ludovico il Pio di costringere Martino a recarsi a Roma per rendervi ragione di qualcosa di 800 in Epistolae Karolini aevi tomus II, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, IV, a cura di E. Dümmler, Berolini 1895, pp. 287-289, 292-297 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] delle lettere apostoliche. Il 26 genn. 1560 Pio IV gli affidò la diocesi di Nicastro, anche se un Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo, Regesto vaticano per la Calabria, IV-V e Indice, Roma 1978- ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] suo ingresso solenne nella diocesi.
Il 29 nov. 1560, Pio IV riconvocò infatti il concilio per la terza e ultima fase dei lavori ad accontentare Alfonso, tanto più che i marchesi di San Martino erano imparentati con gli Sfondrati, ma si scontrò con la ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] .K. Mann, The lives of the popes in the early Middle Ages, IV, London 1925, pp. 191-204; F. Gregorovius, Le tombe dei papi A. Dumas, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 54 s.; R. Manselli, L'Europa medievale, ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] frequenti contatti con la canonica regolare premostratense di S. Martino di Laon, nella quale è possibile che pronunciasse i voti . Rufo di Avignone, della quale era stato abate Adriano IV. Confermata da Urbano III nel 1187, la congregazione non ebbe ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] Dopo la morte del papa Adriano IV, quando le elezioni di Alessandro III e di Vittore IV provocarono, nel 1159, uno scisma come legato in Germania il proprio cancelliere, il cardinal vescovo Martino di Tuscolo. Questi prese anche parte, in veste di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI Testamento, compiuta dall'abate, poi arcivescovo di Firenze, Antonio Martini e pubblicata tra il 1769 e il 1781. E ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
subarea
(sub-area, sub area), s. f. Area, zona, settore, compresi in un’area più grande, dalla quale dipendono. ◆ In provincia di Bari le sub aree sono sei. Ma solo in tre, Bari, Bitonto e Monopoli, l’apertura di un ipermercato è considerata...