ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo di San Martino del Vescovo, confinanti con la proprietà della chiesa stessa, che oggi le due opere concordassero sul motivo del contrasto tra ilvecchio e nuovo amore, sul quale insiste l'intero libro ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e F. Martini), gli "Amici" risposero con una Giunta alla derrata, ove intervenne fra gli altri il C., assalendo quando più violenta era scatenata la tempesta dell'opposizione contro ilvecchio statista, la cui politica sarebbe stata travolta di lì ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] stesa tra il '16 e il '17, con una Praemissio sul metodo seguito nella versione ed una "praefatio" a papa Martino V, escludere questa interpretazione, anche se non v'è dubbio che ilvecchio B. tendesse a chiudersi sempre più nella sua attività ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] questi, il 2 agosto, si reca fuori città ad accogliere il sovrano che si sta avvicinando. Quindi, dopo un soggiorno a San Martino, il G. Da abbattere addirittura ilvecchio edificio malconcio; da costruirne al suo posto uno nuovo. Ed è il G. stesso - ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] entrate senza introdurre nuove tasse o inasprire le vecchie. Col tempo la svalutazione sarebbe stata assorbita dal del secolo decimottavo, Napoli 1916, ad ind.; V. Di Martino, Il "Socrate immaginario" come satira del grecismo settecentesco, Cava dei ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] d'Italia condotte da E. De Martino).
Cristo si è fermato a Eboli è letteralmente, per il L., il libro della vita: "In quell'arso di eterno ritorno dell'identico che dissolve ilVecchio e il Nuovo, l'Arcaico e il Contemporaneo.
Ma non fu all'insegna di ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] infatti gli identici temi, spesso assurdi, il più delle volte inverosimili, che Seneca ilVecchio dava da trattare ai suoi allievi: , Nazario, Martino e Dionigi), mentre l'inno dedicato a s. Eufemia (1, 17) è in endecasillabi. Il secondo libro ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] ispirati dalla lezione di Ernesto De Martino. Il saggio, che tante polemiche avrebbe suscitato con il PCI, Intorno a una storia vecchio Movimento di cooperazione educativa di Tamagnini e compagni conobbero una crisi significativa. Ilvecchio ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] le nozze con Claudia de' Medici - ilvecchio padre aveva rassegnato il ducato. L'ultrasettantenne Francesco Maria II fu napoletana, misc. XXIX. E. 6): nella napoletana Bibl. di S. Martino e nella Bibl. della Soc. di storia patria napoletana (XXVII. C. ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] di Costanza come segretario del papa Martino V (lo supplì nell'insegnamento il suo alunno Francesco Filelfo). Forse Oliveriano 44, su cui v. M. Zicàri, Il piùantico cod. di lettere di P. P. Vergerio ilVecchio, in Studia Oliveriana, II (1954), pp. 33 ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...