BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] nelle lotte politico-confessionali di quegli anni. Il trattatista gesuita Martino Del Rio informa che, già prima del viveva, vecchio e povero, accolto dagli amici di Gioacchino Camerario, ai quali nel 1594 lo raccomandava il diplomatico francese ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] è in della pieve di Pescia", riutilizzando materiali del vecchio organo cui già lui e i suoi familiari avevano L'ultimo lavoro di cui si abbia notizia fu l'organo per il duomo di S. Martino a Pietrasanta, commissionatogli l'8 ag. 1519; lo strumento - ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] di papa Martino IV nel febbraio 1281 si rafforzò l'antico legame tra la Chiesa e i Malatesta, e il M. fu presunti carnefici, il M. e il figlio Malatestino, l'appellativo di "'l mastin vecchio e 'l nuovo da Verrucchio".
Il 26 genn. 1296 il M. e ...
Leggi Tutto
LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] da altrettanti rilievi in stucco raffiguranti storie del Vecchio e del Nuovo Testamento. Al L. fu Martino.
Tra i suoi più assidui committenti lucchesi si deve infine ricordare il nobile Fabrizio Mansi per il quale il L. realizzò probabilmente il ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] della sala dei marmi nel Belvedere inferiore (1716), con figure di Martino Altomonte, celebrante l'apoteosi del principe sabaudo.
Alla grandiosa impresa collaborò il genero e discepolo Gaetano Fanti, in seguito erede di importanti commissioni ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] indirette ne sono tanto il Dal Pozzo (1718, p. 192), che, delineando la biografia di Martino Cignaroli, afferma che cominciò uno degli elementi della cultura "naturalistica": il medesimo vecchio barbuto, di ascendenza vagamente langettiana, si ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] mentre il ritorno dall’esilio fu concesso loro dal papa nel 1399. Il 15 ottobre 1427 ottennero da Martino V il riconoscimento perché illegittimo. Di fatto però il governo del feudo era nelle mani di Pepoli, il più vecchio e autorevole di tutti. L’ ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] della fortuna si mostrava nuovamente avversa al vecchio ministro. Il visitatore Flores de Valdés, giunto in C. giureconsulto siciliano del secolo XVII, Catania 1893; F. San Martino de Spucches, Storia deifeudi in Sicilia, Palermo1924-41, II, pp. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] a cavallo tra i pontificati di Martino V e Eugenio IV -, di diversificare il patrimonio - come fece investendo in , 788, 791, 804 s., 813 s.; 817, 823, 830, 835; E. Del Vecchio, I Farnese, Roma 1972, pp. 13-18; L. Fumi, Orvieto. Note storiche e ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] dei deputati sedendo nei banchi della Destra: liberale di vecchio stampo, fu deputato fino alla morte (1910), con V, n. 11, 10 giugno 1911, Martina Franca 1911, pp. 1-6; G. P. Discorso pronunziato a Cerignola il giorno 11 giugno 1911 da Raffaele De ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...