GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] Agliè nel Canavese, terra degli arduinici conti San Martino; in Francia, invece, è stato anche il Buono di Normandia. Nel 1028 egli, vecchio e malato, dietro istanza del duca Roberto il Diavolo (o Magnifico) cedette la carica di abate, scegliendo il ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] s.) lo vede associato con il mediocre Ferramola nell'esecuzione delle ante d'organo del duomo vecchio di Brescia: il B. dipinse le tele interne Madonna col Bambino e i ss. Martino e Caterina). Eseguite tra il 1530 e 1540 sono l'Incoronazione nella ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] A questa data i cappuccini di Pignola si trasferirono dal vecchio convento al nuovo con la chiesa intitolata a S. Rocco Bartolomeo e Martino, impostata su uno schema piramidale.
Fino a qualche anno fa una vistosa sottoscrizione datava il Martirio di ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] i resoconti di casi di sortilegio e gli appunti sul Pimander e sull'opera di Martino Del Rio sparsi nel suo fondo: "il marchese vecchio - scriveva - al tempo di Carlo Quinto, ingannato dal demonio, come quello che attendeva alla necromantia ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] il cassettonato ligneo e i dipinti (21 tele raffiguranti episodi del Vecchio Testamento) per il soffitto di V. Pacelli, Napoli 1987, pp. 75-104; V. De Martini, Il trionfo degli angeli di Giovan Tommaso Guarino nella collegiata solofrana, ibid., pp ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] Parigi; due anni dopo, il 1° maggio 1299, ottenne da Bonifacio VIII il convento di S. Martino ai Monti in Roma e creature, del ritorno della creatura razionale a Dio, del Cristo attraverso il quale tale ritorno è possibile. In realtà la Summa di G. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] la collaborazione dei cugini Lazzaro, Paolo Benedetto e Martino.
L'appoggio dei Fiorentini e, talora, il territorio di Lerici, come compensazione del vecchio credito.
Deposto e sostituito da Paolo Fregoso il 14 maggio 1462, il F. si accordò con il ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] 1428 Masaccio morì, giovanissimo, mentre lavorava a Roma per il papa Martino V, G., che aveva 22 anni, si trovò e artigiani nel XV secolo, in G. Trotta, Gli antichi chassi tra ponte Vecchio e S. Trinita, Firenze 1992, pp. 209-213; Id., Le botteghe ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Felicita, con un banco a ponte Vecchio e una bottega "sub voltis", tra il ponte Vecchio e il ponte S. Trinita (cfr. Raveggi oggetto di un volgarizzamento in lingua catalana, su richiesta di re Martino I d'Aragona (cfr. Kaeppeli, 1980, IV, p. 191 ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] del Vecchio Testamento da porre intorno al pulpito dei dottori nel duomo di Milano (Valerio, 1973). Tra il 1588 ed il 1590 della volta della cappella di S. Martino nel duomo di Piacenza.
Tra il 1613 e il 1616 i Fiamminghini decorarono la navata ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...