DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] mesi del 1428: il Redusi riferisce che il D. con il Piccinino si inoltrò nella Valle di San Martino, di recente fortificata 'amicizia personale tra il duca e ilvecchio soldato (Osio, II, p. 376). Le sue milizie, concludeva il Visconti, erano rimaste ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] Comune, quando fu inviato a Roma per ottenere il sostegno di Martino V contro la minaccia di Filippo Maria Visconti. . C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina al tempo di Cosimo ilVecchio, Pisa 1889, passim;I.Masetti-Bencini, La battaglia di ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] della quale fu membro. In una lettera a Martino Uranio, Marsilio Ficino giunge ad annoverarlo fra i suoi è la versione, offerta a Cosimo de' Medici ilVecchio, di un'orazione di Isocrate, il Nicocle. Nel proemio egli dichiara di aver voluto eseguire ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] tardi Manfredi lo investì anche del feudo di San Martino Valle Caudina con varie località che ne facevano parte, , pp. 82 n. 167, 228 nn. 384, 386; M. Sanudo ilVecchio, Historia del regno di Romania, in Ch. Hopf, Chroniques gréco-romaines, Berlin ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] nel secolo precedente, dal Berni al Lasca al Firenzuola. La povertà qualitativa di questo contributo riesce evidente ne Ilvecchio preferito (Firenze 1652; ristamp. in "Bibliotechina Grassoccia" [a cura di F. Orlando - G. Baccini], Firenze 1887, fasc ...
Leggi Tutto
FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] ambito geografico e culturale, mentre con Grazioso ilVecchio, il primo ad essere definito magister, la produzione di Andrea e di G. B. Caniana per S. Martino ad Alzano (1746). Morì a Rovetta il 20 luglio 1750.
Giovanni (Rovetta, 21 dic. 1674 - ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] Marsilio Ficino in una famosa lettera a Martin Prenninger, detto Martino Uranio, comprende Parenti fra i suoi migliori delle date di inizio e di interruzione: la morte di Cosimo ilVecchio e la congiura fallita contro Piero de’ Medici (1466), nei ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] che nel 1569), una per Alessandro e il B., l'altra per gli eredi di Martino, del palazzo Buonvisi, fino ad allora rimasto residenza comune di tutti i discendenti da Benedetto "ilvecchio": Nella stessa occasione vennero divisi anche i "menaggi ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ’Este fino al 1587 (Fratarcangeli - Lerza, 2009, p. 9 n. 2). Lavorò per la Confraternita dell’Ospedale del S. Salvatore con Martino Longhi ilVecchio e, dopo la morte di questi, fino al 1610 prese la direzione dei lavori dell’ospedale e l’incarico di ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] dell'udienza di palazzo Colonna a Roma con L'apoteosi di Martino V Colonna, che accompagnava l'Apoteosi di Marcantonio II Colonna eseguita di alto livello, in cui egli seppe aggiornare ilvecchio modello "alla Susterman" con l'acquisizione di stilemi ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...