Architetto (Viggiù 1559 circa - Roma 1613); a Roma, dal 1585 circa, completò la sua incerta formazione con Martino Longhi ilVecchio (Palazzo Borghese, ampliamento verso Ripetta). Architetto papale di [...] Paolo V, realizzò la Cappella Paolina in S. Maria Maggiore (1605-12); S. Sebastiano fuori le mura (1608-13); la fontana dell'Acqua Paola ed altre opere da inserire tra la ricerca formale di Longhi ilVecchio e Carlo Maderno. ...
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Pittore (Fuente de Cantos, Badajoz, 1598 - Madrid 1664). Fu l'artista che meglio seppe rappresentare la religiosità controriformista della Chiesa spagnola del 17° secolo. Profondamente religioso, Z. rimase [...] del collegio di San Buenaventura, inizialmente affidata a Herrera ilVecchio (Visita di s. Tommaso a s. Bonaventura, oltre alla perduta Liberazione dell'isola di S. Martino). Il soggiorno madrileno, con la possibilità di studiare nelle collezioni ...
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Frangipane (Frangipani) Nobile famiglia romana (nei documenti medievali Fraiapane, Fraiampane, lat. Fraiapanis, Frangipanius) che faceva risalire la sua origine all'antica gens Anicia e collegava il suo [...] comincia la politica filoimperiale dei F. che giunge con Cencio ilVecchio (v.), partigiano di Enrico V, a un clamoroso attentato I cosiddetti F. croati, che vollero riconosciuta da Martino V la loro presunta parentela con la famiglia romana ...
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Pittore (Bassano 1510 circa - ivi 1592), figlio di Francesco ilVecchio. Completò la sua educazione a Venezia presso Bonifacio de' Pitati, il cui influsso è presente, accanto già a suggestioni tizianesche, [...] 1538 e il 1545 mostrano la conoscenza del manierismo toscano e emiliano e la personale elaborazione datane dal Pordenone (Cena in Emmaus, 1539, Cittadella, parrocchiale) e la sempre rinnovata ammirazione per Tiziano (Vergine e ss. Martino e Antonio ...
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Architetto e pittore (n. Roma - m. ivi 1659). Noto per la sua abilità nel montare prospettive, prestò spesso la sua opera in lavori altrui. Tra il 1647 e il 1654 lavorò al rinnovamento architettonico e [...] decorativo (affreschi raffiguranti Ilvecchio s. Pietro, 1649, e S. Giovanni, 1651) di S. Martino ai Monti in Roma. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Hope e ora Paola Refice hanno escluso che il «dipintore» fosse ilvecchio Bicci e concluso che doveva trattarsi di di Prete Martino, famosa scultura lignea del 1199 ora conservata nel Bode Museum di Berlino49. L’iscrizione sotto il trono della ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Terme di Diocleziano in deposito di grano progettata da M. Longhi ilVecchio. Se a G. si deve anche l'inizio, nel 1583, 10, 1972, pp. 189, 193, 195, 207, 209; A.L. Martin, Henry III and Jesuit Politicians, Genève 1973, ad indicem; Id., Fabio Mirto ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] del sec. XVI.
Da Martino, nato nel 1570 a Lussinpiccolo, e da Antonia Giadrossich di Francesco, nacque il 1º ott. 1600 - e dell'armamento triestino, era profondamente cambiato: ilvecchio retroterra economico europeo di Trieste, oltre che depauperato ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] ottobre e il novembre, con l'invasione spagnola ancora in corso, apriva i negoziati con ilvecchio antagonista Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la Repubblica Romana. Mentre si andava organizzando il nuovo governo democratico, ilvecchio papa non si mosse da Roma. La
J. Leflon, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XX, 1, Torino 1976, passim.
O. Chadwick, The Popes and the ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...