BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Damaso (366-384), e quello del santuario di Saint-Martin a Tours, costruito verso il 471, poi trasformato nel sec. 6° da Gregorio di Fina Buzzacarini moglie di Francesco ilVecchio da Carrara, signore di Padova, per cui il b. divenne un mausoleo ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] nel sistema delle cornici. La p. della cappella di Saint-Martin, che reca la firma dell'artista sull'elemento verticale di l'opera fu realizzata proprio al tempo in cui Mieszko III ilVecchio (m. nel 1202) potenziava l'autorità centrale con capitale ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] e a S. Martino. La questione del perché la p. murale nell'Italia longobarda sia fiorita sotto il dominio carolingio rimane per il momento senza risposta.
Bibl.:
Fonti. - Vitruvio, De architectura, a cura di F. Krohn, Leipzig 1912; Plinio ilVecchio ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] ampia palestra, una ricca decorazione marmorea. Così ilvecchio centro era completamente trasformato.
Si compiono le un torrione eretto da Martino V, Giuliano della Rovere fece erigere allo stesso architetto il massiccio castello triangolare con ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] dell'Oriente, dove si impiegavano soltanto il filo di seta e il filato argentato e dorato. Secondo Plinio ilVecchio (Nat. Hist., 19, 49 , dono di Leone IV, del monastero di S. Martino.Nelle descrizioni dei t. ricorrono temi specificamente romani, con ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] origine caronese, per la presenza di vari lapicidi di nome Martino nei diversi rami della famiglia Solari cui appartengono anche molti sembra rappresentativo dello stile del L. quasi solo ilvecchio profeta a mezzo busto nel timpano della seconda ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] con gli Angeli adoranti in marmo bianco, si conservano in S. Martino (Corner, 1749) e, sempre negli anni prima della guerra contro collocata la grande pala di Iacopo Negretti (Palma ilVecchio). Nel 1509 i confratelli della Scuola grande della ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] ricevette insieme con Pere Johan, Pietro di Martino da Milano e Paolo Romano il pagamento per i lavori all'arco di . 1475, quando il L. è di nuovo documentato in Provenza.
Si sa che il L. sposò la figlia del pittore Gentile ilVecchio, che tra 1456 ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] a due chiese dedicate a s. Giovanni Battista e a s. Martino. Della prima, destinata a essere più volte rinnovata nel corso dei concerne la nuova caratterizzazione dei cicli illustrativi. Ilvecchio sistema di formule stilistiche legato alla tradizione ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] il suo consigliere non giunsero mai a Roma per il trionfo (Zosimo, I, 56-59). Se di Aureliano si tratta, allora ilvecchio in Pittura veneziana dal Quattrocento al Settecento. Studi in onore di E. Martini, Venezia 1999, pp. 261-263; S.A. Gopin, The ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...